Inaugurato il nuovo impianto di illuminazione del campo sportivo di Pontebba

Nella foto di gruppo, l'assessore regionale Pierpaolo Roberti (quinto da destra), il vicepresidente del Consiglio regionale Stefano Mazzolini (sesto da destra) e il sindaco Ivan Buzzi

L’inaugurazione del nuovo impianto di illuminazione del campo sportivo di Pontebba.

E’ stato inaugurato ieri il nuovo impianto di illuminazione del campo sportivo di Pontebba seguito poi da una partita del campionato giovanile carnico. Presenti all’evento, tra gli altri, il sindaco Ivan Buzzi e il vicepresidente del Consiglio regionale Stefano Mazzolini e l’assessore regionale alle Autonomie locali Pierpaolo Roberti.

“Una delle soddisfazioni di chi amministra la cosa pubblica è quella di essere riconosciuti come coloro i quali sono riusciti a fare qualcosa di importante per un territorio, ed è quello che è accaduto qui a Pontebba grazie alla sinergia istituzionale tra Comune e Regione, che ha portato alla realizzazione del nuovo impianto di illuminazione del campo sportivo”, ha commentato l’assessore Roberti.

Come ha spiegato l’esponente della Giunta regionale, la Comunità di montagna, nell’ambito della concertazione Regione-Enti locali, ha ricevuto un contributo finanziario di 150mila euro per la realizzazione dell’intervento di adeguamento dell’impianto di illuminazione del campo sportivo di Pontebba.

“Vanno riconosciuti i meriti di tutti – ha sottolineato l’assessore -, a partire da quelli del sindaco, che riveste un ruolo essenziale in quanto rappresentante di una piccola realtà e nella fattispecie capace di avanzare una specifica richiesta di intervento, mentre dall’altra parte c’è stato chi, in veste di amministratore della Regione, ha saputo intercettare in maniera concreta questa esigenza della comunità”.

Roberti ha infine ricordato l’importanza per un territorio, anche sul piano socio-aggregativo, di poter disporre di una struttura tecnicamente adeguata e in grado di consentire la pratica sportiva non solo a livello agonistico ma anche amatoriale, “nell’ottica – ha concluso – di favorire la coesione della nostre comunità”.