Sospeso l’abbattimento dei tigli a Pordenone. Nuova udienza il 24 gennaio.
Il Tar di Trieste ha bloccato l’abbattimento dei tigli dell’Ex Fiera di Pordenone. Il tribunale ha accolto l’istanza di sospensiva presentata dai comitati locali, fissando l’udienza per la decisione nel merito per il 24 gennaio.
La decisione di sospensione arriva in seguito al rischio imminente di abbattimento di circa cinquanta alberi, proposto dal Comune di Pordenone nel contesto della riqualificazione del sito attraverso il progetto Polo young. I comitati, che hanno guidato la protesta contro la potenziale perdita di questi tigli storici, si sono riuniti con degli striscioni davanti agli alberi, festeggiando una prima vittoria in attesa del giudizio del prossimo 24 gennaio.
Honsell: “Una bella giornata per i tigli di Pordenone”.
“È una bella giornata, oggi, per i tigli di Pordenone – ha commentato il consigliere regionale di Open Sinistra Fvg, Furio Honsell – . Il ricorso al Tribunale amministrativo regionale (Tar), promosso da Legambiente e da tantissimi cittadini di Pordenone contro il paradossale progetto che prevede l’abbattimento di alberi per fare un edificio sostenibile, ha prodotto il primo risultato: la sospensione, almeno fino a sentenza, di tale progetto”.
“È una vittoria – prosegue Honsell – per chi ritiene che l’ambiente e la storia locale non possano piegarsi agli interessi finanziari, e che per certi contributi targati Pnrr vale quanto faceva dire Virgilio a Laocoonte nell’Eneide circa il cavallo di Troia, ovvero timeo Danaos et dona ferentes. Certe volte, perdere un finanziamento è più vantaggioso che riceverlo. Come Open Sinistra Fvg – conclude il referente consiliare – siamo sempre stati vicini all’imponente movimento popolare in difesa dei tigli che, con tenacia, li presidia questi giorni. Auspichiamo che il buon senso faccia capire che la sostenibilità green non può essere ‘contro natura'”.
Il M5S: ” Un primo passo per salvare i tigli”.
“La decisione del Tar di Trieste che ha bloccato l’abbattimento dei 47 tigli centenari nell’area ex Fiera a Pordenone segna una prima vittoria contro il progetto insensato del Comune. Ringrazio i comitati e le associazioni che da mesi si battono per fermare questo scempio ambientale e che anche oggi hanno presidiato l’area per manifestare la loro contrarietà al progetto Polo Young. La sospensiva del Tar costituisce solo un primo passo per salvare questi alberi e un’area già perfettamente rigenerata, contro la scelta del Comune di Pordenone di cementificare il territorio.
Attendiamo ora l’udienza del 24 gennaio. Mi preme ribadire che è assolutamente ingiustificato l’uso da parte del Comune di fondi del Next Generation EU (PNRR, Missione 5, riqualificazione aree degradate). L’area è già riqualificata e non presenta criticità di degrado ed emarginazione.
I tigli dell’ex Fiera vanno salvati e tutelati: il loro ossigeno prevalga sul cemento degli appalti inutili”. Così in una nota l’europarlamentare Sabrina Pignedoli e la consigliera comunale di Pordenone Mara Turani, del Movimento 5 Stelle.
