Dolore a Remanzacco per la morte del militare Corbaccio vinto da un brutto male

La morte del caporalmaggiore Cosimo Corbacio.

In tanti a Remanzacco lo ricorderanno. Sempre gentile, rigoroso e riservato. Per tanti anni aveva prestato servizio nella caserma locale e si era distinto per le sue qualità. È morto all’età di 44 anni, sconfitto da un brutto male, il caporalmaggiore dell’esercito Cosimo Corbacio. Originario di Monopoli (Bari), dopo il trasferimento a Roma, era in procinto di avvicinarsi alla famiglia in Puglia, alla caserma Vitrani.

Lo scorso maggio si era reso protagonista del salvataggio di un anziano caduto in acqua nel porto di Monopoli. Un gesto eroico che gli era valso un encomio pubblico. Diverse le missioni in Iraq, in Kosovo come in Albania. Un brutto male l’ha, però, sopraffatto. Lascia la moglie ed un figlio.