In pensione il luogotenente Raimondo, era a capo dei Carabinieri di Remanzacco

In congedo Maurizio Raimondo

E’ stato l’ultimo giorno di lavoro, oggi, per il luogotenente carica speciale Maurizio Raimondo, che dal 2011 guidava la Stazione dei Carabinieri di Remanzacco.

Terza generazione nell’Arma (ne facevano parte anche il padre e il nonno), Raimondo è andato in congedo dopo 41 anni di servizio. Si è infatti arruolato il 19 settembre del 1981 ed è entrato prima nella Legione di Messina, poi in quella Calabria, facendo parte anche del Nucleo Investigativo nella Terza Sezione Omicidi e Sequestri di Persona. Ha poi trascorso diversi anni nel Nucleo Antidroga di Catanzaro, partecipando anche ad operazioni sotto copertura, tra cui quella che hanno portato a stroncare un traffico internazionale dal Marocco, con il sequestro di 1800 chili di hashish o quelle contro le cosche di Seminara a Reggio Calabria e l’operazione internazionale in collaborazione con la Polizia australiana. Ha lavorato anche alla Direzione Investigativa Antimafia. Nel 2011, per motivi familiari, si è trasferito in Friuli (al comando della Stazione Carabinieri di Remanzacco), terra che lo ha accolto con ospitalità. Nel corso delle tante attività di sensibilizzazione, in cui ha spinto soprattutto per la partecipazione attiva dei cittadini alla prevenzione dei reati predatori, ha anche apprezzato l’impegno del mondo dell’associazionismo.

Il suo curriculum gli è valso numerosi riconoscimenti, tra cui il titolo di Cavaliere al merito della Repubblica italiana, la medaglia di bronzo del Sacro Ordine Militare Costantiniano di San Giorgio e la Croce Stellata per i 40 anni effettivi di servizio.