La partita dell’Apu Udine nel campionato di serie A di pallacanestro
Successo fondamentale in ottica salvezza per l’Apu Udine che si impone sul campo di Varese 66 a 59 al termine di una partita bruttina. Con questa vittoria i friulani riagganciano il trenino delle penultime, lasciando Treviso ultima in classifica con una sola vittoria.
Varese, priva dell’influenzato Alviti, parte bene: uno schiaccione al volo da NBA di Nkamohua e una tripla di Librizzi segnano il vantaggio dei padroni di casa sul 17 a 14, mancano circa 3 minuti alla sirena del primo quarto. Da lì in poi i lombardi non segnano letteralmente più rimanendo a secco per oltre 7 minuti di partita. Udine, senza strafare, grazie ad un paio di triple di Ikankgi, confeziona un parziale di 15 a 0. All’intervallo è 39 a 27, ma è nel terzo quarto che Udine si stacca in maniera netta, anche perchè i lombardi non segnano mai (3 su 30 da tre punti alla fine), mettendo a referto solo 4 punti in oltre otto minuti. Un’ acrobazia di Hickey fissa il punteggio sul 50 a 31. Nell’ultimo quarto Assui dall’angolo riporta per la prima volta sotto i dieci punti Varese (54-62), ma un canestro con fallo di Alibegovic chiude definitivamente l’incontro. Finisce con il pubblico che riempie di fischi la squadra di casa.
Top scorer per l’Apu il solito Hickey a quota 16, in doppia cifra anche Bendzius con 13.
Contento per i due punti il coach Adriano Vertemati: “Abbiamo giocato tutte le partite fino alla fine, anche contro le squadre più forti del campionato. Oggi la squadra si meritava un successo. Abbiamo condotto dall’inizio alla fine, in difesa siamo stati eccellenti e molto concentrati. Questa vittoria se la meritava il nostro presidente che ci ha dato fiducia e se la meritavano i nostri tifosi. E’ la seconda vittoria e dobbiamo andare avanti così”.
Felicissimo il presidente Alessandro Pedone: “Sono molto soddisfatto dei nostri ragazzi. Siamo riusciti a disputare una partita di grande solidità difensiva, conquistando una vittoria importante in uno scontro diretto su un campo difficile come quello di Varese. La squadra ha dimostrato carattere, determinazione e una concentrazione costante per tutti i quaranta minuti. Si tratta di un risultato tutt’altro che scontato. Fino a oggi avevamo perso contro le prime quattro della classifica di misura e in un paio di occasioni dopo un supplementare. Sono segnali che testimoniano che la squadra sappia giocare il proprio basket in ogni situazione, mantenendo identità e coerenza, indipendentemente dall’avversario. Anche nelle sconfitte, gli scarti sono sempre stati minimi, un’ulteriore prova della nostra competitività. Le due settimane di pausa che ci attendono saranno fondamentali per rimettere in ordine le idee, lavorare soprattutto sulla gestione dei minuti finali anche in ottica di differenza canestri, come accaduto oggi. Questo successo deve essere un punto di partenza per proseguire con ancora maggiore consapevolezza e maturità in Serie A”.
