L’Unesco marathon è ancora tricolore: assegnerà i titoli Esercito e Unvs

Tra le novità della 7^ edizione c’è la “Iulia Augusta half marathon”.

L’Unesco Cities Marathon torna a tingersi di tricolore. Domenica 31 marzo l’unica 42 km al mondo a collegare tre siti patrimonio dell’umanità (Cividale, Palmanova e Aquileia) assegnerà i titoli italiani Esercito (secondo anno consecutivo) e dell’Unione Nazionale Veterani dello Sport (già ospitato nel 2017). Un ulteriore riconoscimento per una gara che già nel 2013, anno del debutto, era stata sede del campionato nazionale assoluto, vinto da Ruggero Pertile ed Elisa Stefani.

Ma le peculiarità di questa settima edizione non finiscono qui. La corsa assumerà istituzionalità anche con i regionali Fidal Amatori/Master del Friuli – Venezia Giulia e la maratona verrà affiancata anche dalla mezza. La “Iulia Augusta half marathon”, per la prima volta sulla distanza ufficiale di 21,097 km, avrà sia carattere agonistico che non competitivo, con la possibilità di partecipare anche a passo di Nordic Walking. Spazio anche per i pattinatori, che potranno cimentarsi nella “Roller marathon” sui 6, 12 o 42 km, agli atleti multidisciplina, impegnati in una prova di duathlon promozionale, e agli Special Olympics.

Presentazione alla stampa della manifestazione sabato 23 marzo (ore 11) nella sala Pasolini del palazzo udinese della Regione. Ancora aperte tutte le iscrizioni, con la quota di 55 euro per la maratona che rimarrà invariata fino a sabato 30 marzo (70 euro il giorno della gara). Maggiori informazioni sul sito www.unescocitiesmarathon.it.

Foto unescocitiesmarathon.it