Gli chef “salgono” al rifugio Zacchi: ecco i pranzi gourmet in quota

Novità per la stagione estiva del rifugio Zacchi.

Quest’estate, l’alta cucina si trasferisce anche in quota: gli chef di alcuni dei migliori ristoranti friulani, infatti, saliranno al rifugio Zacchi per preparare e proporre agli escursionisti i loro menù.

Un modo diverso per promuovere il territorio, sia nelle bellezza della montagna sia nella prelibatezza gastronomica, che prevede sei appuntamenti, tra giugno, luglio e settembre, con i pranzi gourmet del lunedì nella struttura situata a 1380 metri di altitudine, nella Conca delle Ponze.

Si parte proprio il 26 giugno quando la cucina del rifugio ospiterà Massimiliano Sabinot del ristorante Vitello d’Oro di Udine con un menù “Il mio mare d’amare”; l’evento successivo sarà invece il 10 luglio: ospite lo chef Stefano Buttazzoni dell’Osteria Grappolo d’Oro di Arba con “Contaminazioni boschive”; la prima parte dell’iniziativa si chiude il 24 luglio con Andrea Fantini de La Corte delle Fucine di Buttrio e il suo menù “Dalle padelle alle braci”.

Il calendario riprende poi a settembre, il 4, quando allo Zacchi sarà ospite Max Noacco del ristorante Al Tiglio di Moruzzo, specializzato in piatti vegetariani e vegani, che proporrà “Espressioni vegetali di settembre”; l’11 del mese, invece, arriverà Raffaele Pizzoferro della Pizzeria alla Lampara di Udine col menù “Spicchi d’alta quota”. Infine, il 18 settembre, Luciano Maglioni del Metropolis Urban Bistrot chiuderà la rassegna con “Rivisitazioni autunnali”.