Da cabina dell’Enel a opera d’arte, a Tavagnacco si può ammirare “Congiunture”

L’opera d’arte realizzata sulla cabina Enel a Tavagnacco.

InnovarC volge al termine con la realizzazione a Tavagnacco dell’ultima opera di arte urbana realizzata dall’artista Mattia Campo Dall’Orto a Feletto, vicino al Parco Peep e alla piscina comunale.

Si chiude così la quarta edizione del progetto di rigenerazione urbana nato nel 2017 e realizzato dall’associazione Ideo in partnership con il Comune di Tavagnacco, l’associazione Macross e Macchine Celibi.

L’opera.

L’opera, intitolata Congiunture e realizzata per gentile concessione di e-Distribuzione su una cabina elettrica, nasce da una progettazione partecipata che ha coinvolto la comunità locale tramite questionari e sondaggi.

“Dalla recente distorsione delle dinamiche sociali ed economiche – spiega Dall’Orto – nasce l’idea di rappresentare le attuali trasformazioni relazionali nella comunicazione e nella produzione. Nell’opera vengono disegnate due mani alle prese con dei digital device, a sottolineare il ruolo delle nuove tecnologie nel mettere in collegamento le persone così come evidenziarne le ambiguità.”

Soddisfatta anche l’assessore comunale alle Politiche giovanili, Giulia Del Fabbro. “Occasioni come queste–ha commentato – permettono ai giovani di osservare il territorio con gli occhi del cittadino attivo, di acquisire nuove competenze e di prendersi cura dei luoghi in cui abitano con gli strumenti e i linguaggi propri delle nuove generazioni. Opportunità di espressione e partecipazione di cui i giovani hanno bisogno e che il Comune sostiene anche grazie all’intervento di Cag e Ig Tavagnacco”.