Il tema sicurezza a Torviscosa.
Due episodi avvenuti a Torviscosa hanno acceso i riflettori sul tema sicurezza tra i residenti del paese. In entrambi i casi, a innescare la violenza sarebbero stati banali diverbi legati al comportamento aggressivo e provocatorio di alcuni giovani.
Il primo episodio si è verificato nel primo pomeriggio del Primo Maggio in via Roma. Un uomo di 53 anni, residente a Torviscosa, ha notato un ragazzo appoggiato con fare arrogante sulla sua automobile parcheggiata davanti a un locale, con un piede sulla carrozzeria. Alla richiesta di spostarsi, il giovane ha reagito in modo aggressivo, insultandolo e colpendolo con un pugno. Subito dopo, ha contattato qualcuno al cellulare e in pochi istanti altri due giovani sono comparsi sul posto. Il trio ha rincorso l’uomo lanciandogli un sasso e sferrando un calcio alla sua vettura. Il 53enne ha poi sporto denuncia presso i carabinieri di Cervignano, allegando il referto del pronto soccorso di Palmanova per lesioni personali e danni all’auto.
Il secondo episodio.
Un altro episodio simile si è verificato nel parcheggio fronte Coop. Anche in questo caso, un uomo è stato minacciato con lo stesso schema: iniziale provocazione e reazione intimidatoria in gruppo. Questa volta, però, la vittima ha preferito allontanarsi senza replicare e non ha sporto denuncia, temendo possibili ritorsioni.
I due episodi sono stati raccontati sulla pagina facebook del paese: le dinamiche ricorrenti, basate su un apparente tentativo sistematico di provocazione e aggressione da parte di gruppetti di giovani, stanno preoccupando non poco la cittadinanza. Sui social, molti esprimono timore e frustrazione, sottolineando come in alcune zone del paese – in particolare la sera – si percepisca un clima di tensione e insicurezza. Alcuni residenti chiedono che venga fatta chiarezza su chi frequenti il territorio, e che le autorità preposte intervengano con urgenza per prevenire ulteriori escalation.
Gli episodi alimentano un dibattito più ampio sulla convivenza tra comunità locali e gruppi di stranieri ospitati in strutture della zona, in particolare nel centro per minori non accompagnati. Cresce la richiesta da parte della popolazione di un presidio stabile delle forze dell’ordine sul territorio, auspicando un rafforzamento dei controlli per garantire la sicurezza dei cittadini e scoraggiare atteggiamenti violenti o intimidatori.