È chiuso da oltre un anno, l’Auditorium Menossi di Udine diventa un caso

La prolungata chiusura a Udine dell’Auditorium Menossi.

“Inconcepibile che da oltre un anno e mezzo l’Auditorium Menossi di Udine sia ancora chiuso senza prospettive. Oltre al danno già subito da tutte le associazioni udinesi che lo utilizzavano per le proprie attività, si aggiunge l’impossibilità di programmare le attività, non sapendo quando potranno tornare a calcare il palcoscenico a Sant’Osvaldo. La giunta Fontanini ha letteralmente abbandonato tutto quel mondo dell’associazionismo udinese che da sempre realizzava iniziative
culturali nei quartieri”.

L’affondo è della consigliera comunale del Pd, Eleonora Meloni, annunciando un’interrogazione volta a “rappresentare il disagio di numerose associazioni udinesi, da sempre impegnate nell’organizzazione di rassegne culturali e teatrali all’interno dell’Auditorium Menossi di Sant’Osvaldo, e a richiedere notizie alla giunta comunale”.

Per la consigliera di opposizione, “la situazione di Udine stride con gli sforzi che sta compiendo il resto del Paese – evidenzia Meloni – per far ripartire tutta l’attività culturale e dello spettacolo dal vivo, riaprendo cinema e teatri con il 100% del pubblico. Oggi non esiste ancora alcuna previsione di data certa per la riapertura del Menossi e tanto meno della ripresa delle attività al suo interno. Purtroppo la giunta Fontanini dimostra di continuare a muoversi in solitudine – conclude la consigliera dem – in ritardo e fuori sintonia rispetto ai bisogni dei cittadini”.