Danza, clown e magia: l’arte circense invade il Parco Moretti

Al Parco Moretti a Udine torna il festival Terminal.

Terminal si fa in 10: tanti infatti saranno i giorni di programmazione del Festival che, dal 16 al 25 giugno 2023, tornerà ad animare le giornate del parco Moretti di Udine, con appuntamenti di arte circense all’aperto e altri programmati nel tendone che sarà allestito nell’area verde.

La rassegna, organizzata da Circo all’inCirca e dalla cooperativa Puntozero, con il sostegno di Regione Fvg, Comune di Udine, Promoturismo Fvg e Fondazione Friuli, lo scorso anno si era trasferita nel polmone verde del capoluogo friulano, dopo anni di sosta in piazza Venerio. Una scelta fortunata che gli organizzatori hanno deciso di bissare quest’anno, offrendo così al proprio pubblico, e a tutta la città, una rassegna culturale immersa nel verde, a misura di famiglia, e all’insegna del circo contemporaneo.

Il programma di Terminal a Udine.

Terminal ha invitato a Udine circensi di tutto il mondo. Artisti che arriveranno da Belgio, Brasile, Francia, Germania, Italia, Nuova Zelanda, Olanda, Portogallo, Spagna, Uruguay e che porteranno in città oltre 40 tra spettacoli e performance; appuntamenti musicali; e laboratori per grandi e piccoli. Per loro sarà una nuova occasione per interagire con la città e con i suoi abitanti, facendo sperimentare l’incanto e lo stupore del circo contemporaneo: un’arte che coinvolge molte discipline e percorre strade inedite di ricerca artistica.

L’apertura, venerdì 16 giugno, alle 21, sarà affidata agli irreverenti RadioZastava. Il giorno seguente tornerà l’immancabile appuntamento con i nuovi viaggi di Audiobus e poi sarà un susseguirsi di spettacoli, all’esterno e all’interno del tendone (alcuni dei quali a pagamento, ma con prezzi agevolati per famiglie e giovani). Durante le giornate infrasettimanali, e poi nuovamente nel secondo weekend, ogni sera, sarà proposta una diversa esibizione nel tendone all’insegna di giocoleria, circo, danza (anche verticale), clown contemporaneo, marionette, arte installativa, magia e ventriloquismo, teatro, performance site specific, al termine della quale è in programma un appuntamento musicale. Nei fine settimana ci saranno anche i laboratori con Cas’Aupa per sensibilizzare sull’importanza di differenziare la plastica, e quelli con Wilde routes per immergersi nella natura, quelli con Circo all’InCirca per sperimentare l’arte circense e ancora i giochi di legno con Arbracadabra.

“Un tempo chiamato “festival degli artisti di strada” oggi “Terminal” è divenuto un progetto per lo sviluppo di forme espressive contemporanee – ha spiegato Davide Perissutti, direttore artistico della rassegna -. Il circo è infatti una forma di spettacolo dal vivo in grado di scandagliare il contemporaneo tanto quanto altre arti dal vivo, anzi: spesso è una piattaforma dentro la quale confluiscono molteplici idee artistiche, differenti tecniche performative e profonde simbologie sociali. Per questo motivo abbiamo deciso di rimanere al Parco Moretti dopo l’edizione dell’anno scorso. Ci sembra una zona della città simbolica, in cui convivono classi sociali molto diverse tra loro, un luogo che per alcune persone non è considerato un parco cittadino. Fare il festival qui significa proporre una rassegna in cui il pubblico possa entrare in contatto con la città e con altre persone, in cui questi incontri possano trasformare le persone e la visione di quest’ultime sullo spazio pubblico”.

Dal canto suo, l’amministrazione comunale ha sottolineato come la manifestazione, organizzata al Parco Moretti sia un modo per creare inclusione, vivibilità e sicurezza, attraverso la cultura e la riappropriazione degli spazi.