Recupero delle vecchie aree, il progetto Udine 2050 all’attenzione del governo

Il sindaco di Udine ha ricevuto il sottosegretario Gava.

“Udine 2050” al centro dell’incontro, oggi a palazzo D’Aronco, tra il sindaco di Udine Pietro Fontanini e il sottosegretario di stato per la Transizione Ecologica Vannia Gava. Il primo cittadino, infatti, tra i temi trattati con l’onorevole, ha voluto parlare anche del progetto strategico che, intervenendo sulla tratta ferroviaria che va dall’ex Safau all’ex deposito delle locomotive di via Buttrio, andrà a recuperare, nelle intenzioni dell’amministrazione comunale, intere aree di Udine dismesse oggi “tagliate fuori” dalla linea ferroviaria.

Il progetto “Udine 2050” è stato calato in quello di più ampio respiro dal nome “FriuliEuropa” che si pone come obiettivo la crescita economica dell’intero territorio friulano e regionale creando valore aggiunto nel contesto dello Spazio unico europeo della mobilità.

“Sono molto soddisfatto per l’esito di questo incontro – ha commentato Fontanini – perché il sottosegretario Gava, che ringrazio per la sua visita, ha non solo saputo leggere il progetto in controluce, cogliendone il senso profondo, ma ha espresso la sua intenzione di spendersi affinché questo diventi realtà. Avere al Governo nazionale un interlocutore attento e che conosce direttamente la realtà udinese in particolare e friulana in generale, è un elemento fondamentale in questa partita che è tanto ambiziosa quanto decisiva per il ruolo che Udine avrà non solo a livello regionale o nazionale ma internazionale, diventando il punto di snodo dell’asse che dall’area adriatica quale porta a quella baltica”.