Successo per il Villaggio Coldiretti a Udine.
Successo oltre ogni previsione per il Villaggio Coldiretti, che per la prima volta ha fatto tappa a Udine, registrando oltre 210mila presenze in tre giorni. Un fiume continuo di cittadini e turisti, italiani e stranieri, ha animato il centro cittadino tra eventi, degustazioni, incontri e attività pensate per tutte le età, contribuendo a trasformare la città in una grande vetrina del Made in Italy agricolo.
L’iniziativa, organizzata da Coldiretti con oltre cento stand diffusi tra le vie del centro, ha messo in mostra il meglio dell’agricoltura italiana: mercato di Campagna Amica, street food, agriasilo, fattorie didattiche, orti urbani, laboratori, nuove tecnologie, animali della fattoria, florovivaismo e workshop.
Un messaggio di pace dal palco friulano
L’inaugurazione ha assunto anche un valore simbolico: i giovani di Coldiretti hanno inscenato un flash mob per la pace, mostrando cartelli che formavano la parola “PACE”, accompagnata da una colomba disegnata. “In un momento di grande preoccupazione per l’escalation in Medio Oriente abbiamo voluto mandare un messaggio forte – ha dichiarato Vincenzo Gesmundo, segretario generale Coldiretti –. I contadini sono le prime vittime della guerra, ma è dalla terra che può germogliare la speranza di pace”.
Un appello è arrivato anche sul fronte europeo: “L’Europa non può aumentare la spesa militare al 5% del Pil senza rischiare sanità, welfare e agricoltura – ha avvertito il presidente Ettore Prandini –. Serve una politica agricola forte, perché se salta il tessuto produttivo, la crisi diventa sociale”.
Politica, economia e società in prima linea
Alla manifestazione hanno partecipato numerose figure istituzionali e del mondo scientifico, economico e culturale, tra cui il Ministro Francesco Lollobrigida, Luca Ciriani, Massimiliano Fedriga, Stefano Patuanelli, il sindaco di Udine Alberto Felice De Toni, e rappresentanti di enti, università, imprese e fondazioni, oltre a volti noti come Anna Falchi e Massimiliano Ossini.
Premi, educazione e solidarietà
La tre giorni ha ospitato le finali del premio nazionale Oscar Green, promosso dai Giovani di Coldiretti per valorizzare imprese agricole innovative. È stato presentato anche il Manifesto per l’Educazione Alimentare nelle Scuole, per una nuova politica scolastica del cibo.
Non è mancata la solidarietà, con la “Spesa Sospesa”: la Fondazione Campagna Amica ha raccolto oltre 1,5 tonnellate di prodotti tipici donati al Banco Alimentare di Pasian di Prato, grazie al contributo di produttori e visitatori.
Cibo, bambini e cultura rurale
Molto apprezzati i menu a 8 euro con eccellenze come tortellini al Parmigiano Reggiano, prosciutto San Daniele, carne 100% italiana, pesce a km zero, frico, agrigelato e street food come i panini con suino nero.
Grande spazio è stato riservato all’educazione per i più piccoli: centinaia di bambini hanno partecipato alle attività dell’agriasilo, impastando pane, curando l’orto e imparando l’importanza di una dieta sana. Apprezzatissimi anche gli animali della fattoria dell’AIA e le attività di florovivaismo.
Tra le proposte più seguite, anche le lezioni di economia domestica e i rimedi naturali delle Donne Coldiretti, le esibizioni dei taglialegna, il concerto della Fanfara dei Carabinieri, e i laboratori delle forze dell’ordine e dell’Icqrf.
Sicurezza e innovazione
Nonostante l’afflusso record, la manifestazione si è svolta in piena sicurezza grazie al lavoro congiunto delle forze dell’ordine e al supporto tecnologico fornito da Coldiretti: droni e videocamere ad alta risoluzione hanno garantito il controllo dell’intera area.