Marciapiedi e quartieri più accessibili: al via i lavori su 17 percorsi tattili

Gli interventi sul percorsi tattili-plantari a Udine.

Prenderanno avvio nella prima settimana di settembre alcuni importanti lavori di riqualificazione finalizzati a migliorare la sicurezza e l’accessibilità della città, con un ampio programma di interventi dedicati al rifacimento dei percorsi tattilo-plantari.

Il progetto nasce dalle segnalazioni di cittadini e associazioni, che negli ultimi mesi hanno dialogato con il Comune di Udine e evidenziato alcune criticità diffuse nei percorsi pedonali. L’Amministrazione comunale ha raccolto queste istanze e le ha tradotte in un piano organico volto a restituire spazi urbani più inclusivi e funzionali.

Le opere, del valore complessivo di circa 100 mila euro, prevedono la rimozione delle pavimentazioni esistenti in cemento, asfalto e porfido, insieme alle vecchie mattonelle tattili ormai usurate. Al loro posto saranno posate nuove mattonelle tattilo-plantari in calcestruzzo di colore giallo, in grado di garantire un netto contrasto cromatico e di offrire maggiore sicurezza e fruibilità per i cittadini ipovedenti.

La mappa degli interventi.

mappa percorsi tattili

Il progetto si articolerà complessivamente in diciassette interventi. La parte più consistente dei lavori sarà concentrata nella zona del Terminal Studenti, con operazioni che riguarderanno via della Faula, piazzale Don Emilio De Roja, l’inizio di viale Monsignor Nogara, piazzale Rita Levi Montalcini, via Galilei, via Quarto e via Luzzatto. Tutte aree molto frequentate da studenti e famiglie vista la presenza di un’ampia commerciale e diversi istituti scolastici. Ulteriori interventi saranno realizzati inoltre lungo viale San Daniele, in particolare tra via San Vito al Tagliamento e via Sacile, mentre un’ultima tranche coinvolgerà viale Vat, a nord della città.

“Si tratta di un passo importante nel percorso di attenzione ai bisogni di tutti i cittadini – sottolinea l’assessore alla viabilità e lavori pubblici Ivano Marchiol – con una cura particolare verso le persone con disabilità visive. L’obiettivo di questo e di tutti i nostri interventi sugli spazi pubblici è migliorare la qualità della vita quotidiana attraverso spazi urbani più sicuri, accessibili e inclusivi”.