Omicidio Tominaga, Battistella ricorre in appello contro la condanna di 12 anni

Samuele Battistella pronto a ricorrere in appello contro la condanna di 12 anni per l’omicidio di Shimpei Tominaga.

A pochi giorni dalla scadenza del termine per impugnare la sentenza di primo grado sull’omicidio di Shimpei Tominaga, imprenditore giapponese ucciso a Udine nel giugno 2024, Samuele Battistella, 21 anni ha deciso di presentare appello.

Per il principale imputato, condannato a 12 anni per omicidio preterintenzionale, è stata decisa la strada dell’appello. Secondo la sua difesa, la pena sarebbe eccessiva, dato che il giudice avrebbe preso come riferimento una misura quasi al massimo consentito dal codice penale per il reato contestato. Inoltre, nelle motivazioni dell’eventuale ricorso verrà contestata anche l’applicazione dell’aggravante legata ai futili motivi, ritenuta non adeguatamente supportata dal quadro fattuale.

Nella sentenza di primo grado, il giudice ha evidenziato che il giovane ha colpito la vittima con un pugno mirato e potente, indirizzato verso una zona vitale, su un soggetto non preparato alla difesa: l’impatto ha fatto perdere i sensi all’imprenditore, che è caduto a terra.

Gli altri due imputati, Daniele Wedam e Abd Allah Djouamaa, entrambi condannati a due anni per lesioni aggravate e assolti dall’accusa di concorso in omicidio, hanno adottato scelte diverse. Djouamaa ha deciso di non impugnare la sentenza. Wedam, invece, si trova ancora in fase di valutazione e non ha ancora comunicato una decisione definitiva. Resta sconosciuta anche la decisione della Procura, che potrebbe fare ricorso oppure fermarsi alla decisione di primo grado del giudice.