Dalle aziende di Udine una raccolta di beni di prima necessità per l’Ucraina

L’iniziativa di Confcommercio Udine per l’Ucraina.

Capi di abbigliamento, montature di occhiali, medicinali, derrate alimentari a lunga scadenza. Sono alcuni esempi dei beni che potrebbero aiutare il popolo ucraino.

Con questo obiettivo, coinvolgendo associati e cittadini nell’iniziativa, Confcommercio Udine, attraverso la Protezione civile, ha preso contatto con l’associazione Ucraina-Friuli, attiva in prima linea sin dai primi giorni del conflitto nella raccolta di materiale, stoccaggio e invio nei centri al confine con il Paese invaso dalla Russia.

Gli imprenditori che lo desiderano potranno portare i beni ogni giorno dal lunedì al sabato, dalle 9.30 alle 19, nel centro di raccolta al Città Fiera. Per informazioni (351/9644976).

“Diamo in questo modo un segnale concreto di partecipazione e vicinanza a persone duramente colpite in queste settimane di conflitto”, sottolinea il presidente provinciale di Confcommercio Giovanni Da Pozzo. All’imprenditore basterà emettere una fattura esente Iva in quanto si tratta di cessioni in favore di popolazioni colpite da catastrofi. Nella fattura andrà scritto l’elenco dei beni oggetto dell’offerta. I beni saranno accompagnati dal DDT con causale “cessione gratuita per fini di solidarietà”e la fattura elettronica andrà emessa entro 12 giorni.