Rubavano e rivendevano cellulari, fermata la banda di Udine

Le indagini erano partite da un un internet point.

Per cinque cittadini stranieri è scattato il deferimento in stato di libertà all’autorità giudiziaria con l’ipotesi di reato di ricettazione in concorso. Si tratta di due giovani armeni e di tre afghani, che sono stati oggetto di una perquisizione da parte dei carabinieri del nucleo radiomobile di Udine, insieme ai colleghi della locale stazione. 

Gli accertamenti erano partiti a seguito di un intervento presso un internet point a Udine, proseguendo le indagini nel luogo di residenza dei soggetti, trovandoli in possesso di un telefono cellulare, di una motosega professionale, di una piastra per capelli e di generi alimentari, materiale risultato provento di alcuni furti perpetrati nel territorio.