San Domenico cambia volto: 73 nuovi alloggi pronti per il 2026

Procedono senza intoppi i lavori del Pinqua, progetto di riqualificazione urbana nel quartiere San Domenico, finanziato con i fondi del PNRR – Next Generation EU. Nei giorni scorsi è stata completata la posa del solaio di copertura dell’intera struttura, un traguardo importante che conferma il rispetto dei tempi previsti dal cronoprogramma. L’assessore all’Urbanistica e Politiche abitative Andrea Zini, insieme al Vicesindaco Alessandro Venanzi e all’Assessore alla Cultura Federico Pirone, ha visitato il cantiere accolto dal management della Riccesi Holding, impresa responsabile della costruzione.

Un progetto pensato per le famiglie e la sostenibilità

Il complesso abitativo sorgerà tra via Derna e via della Faula e metterà a diposizione oltre 70 alloggi per circa 200 persone. Le abitazioni saranno moderne, funzionali e progettate con un’attenzione particolare alla sostenibilità energetica. “Abbiamo ripensato il progetto ereditato, destinando un investimento aggiuntivo di quasi un milione e mezzo di euro per renderlo più adatto alle esigenze reali del quartiere,” spiega l’assessore Zini. “Più bilocali e trilocali, spazi verdi ampi e impianti per il comfort abitativo in ogni stagione: un progetto davvero a misura di famiglia.”

L’energia elettrica per le parti comuni arriverà da un impianto fotovoltaico da 45 megawatt installato sul tetto, mentre il riscaldamento e il raffrescamento saranno garantiti da pompe di calore ad alta efficienza. Ogni appartamento sarà certificato in classe energetica A.

Valore sociale e attenzione al territorio

La gestione degli alloggi sarà affidata all’ATER (Azienda Territoriale per l’Edilizia Residenziale), che si occuperà anche di cinque appartamenti destinati all’abitare possibile, affidati alla Comunità Piergiorgio, realtà attiva nel supporto a persone con disabilità da quasi 55 anni.

Al piano terra saranno realizzati spazi comuni per favorire la socialità e l’incontro tra i residenti. La destinazione e l’organizzazione di questi ambienti saranno definite attraverso il coinvolgimento diretto del quartiere, grazie al consiglio di quartiere e alle associazioni locali.

Un quartiere vivo, a misura di comunità

“San Domenico è un quartiere con una forte identità sociale,” commenta il Vicesindaco e assessore al PNRR Alessandro Venanzi. “Il progetto punta a riportare qui le famiglie originarie, garantendo un’area riqualificata e vivibile. Il nostro impegno è stato ascoltare il quartiere e adattare il progetto alle sue reali esigenze, dopo un passato di gestione poco attenta alle persone.”