L’intervento del Questore di Udine dopo gli scontri di ieri sera.
Sono quindici le persone condotte ieri sera in Questura a seguito degli scontri scoppiati al termine della manifestazione Pro Pal, svoltasi nel centro di Udine. Si tratta di cittadini comunitari – nove uomini e sei donne – nei cui confronti è stato emesso un foglio di via obbligatorio dalla città.
Per due di loro è scattato anche l’arresto: un uomo, già noto alle forze dell’ordine, è accusato di danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale ed è stato trasferito in carcere, mentre una seconda persona si trova agli arresti domiciliari per resistenza a pubblico ufficiale.
L’intervento delle forze dell’ordine, coordinato dalla Questura di Udine, ha consentito di riportare la situazione alla calma in tempi rapidi, nonostante la tensione registrata in alcune fasi della protesta.
● Scontri dopo il corteo proPal a Udine: il primo bilancio di arresti e feriti
Le parole del Questore De Lorenzo
A commentare l’operato della Polizia è stato il Questore di Udine, Pasquale Antonio De Lorenzo, che ha sottolineato la complessità del dispositivo messo in campo:
“Un servizio di ordine pubblico come quello che abbiamo dovuto sostenere ieri e nei giorni precedenti ha richiesto di coniugare diversi aspetti fondamentali: non solo garantire l’ordine pubblico e il diritto alla manifestazione, affinché questa si svolgesse nel modo più corretto possibile, ma anche assicurare tre elementi importanti.”
Il Questore ha spiegato come, oltre al mantenimento della sicurezza cittadina, siano state adottate misure di antiterrorismo e di vigilanza presso le strutture alberghiere che ospitavano le due delegazioni nazionali presenti in città. “Entrambe – ha precisato De Lorenzo – presentavano lo stesso grado di pericolosità e dunque sono state sottoposte a misure davvero stringenti, che non abbiamo in alcun modo sottovalutato nei giorni precedenti.”
De Lorenzo ha poi voluto rimarcare la collaborazione con il Dipartimento della Pubblica Sicurezza e con il Prefetto di Udine, evidenziando il gioco di squadra che ha permesso la buona riuscita del servizio: “Mi preme sottolineare la vicinanza del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, che ha dato fiducia al piano della Questura di Udine, sostenendoci quotidianamente, sia nel confronto continuo sia nella composizione dell’impianto operativo messo in campo. Voglio ringraziare tutte le altre componenti, a partire dal Signor Prefetto, che ha sempre dimostrato fiducia nel nostro operato.”
“Professionalità ed equilibrio degli agenti”
Il Questore ha concluso esprimendo soddisfazione per la condotta degli operatori di polizia impegnati sul campo: “Desidero esprimere con grande orgoglio il mio apprezzamento per il lavoro svolto: la professionalità, la capacità e l’equilibrio dimostrati dal nostro personale sono stati evidenti a tutti. Abbiamo saputo contenere al massimo i danni e, soprattutto, evitare che quanto accadeva all’esterno avesse ripercussioni sulla località in cui si svolgeva l’evento“.