Niente sgombero al Contarena di Udine, gestori “salvi” ancora per un mese

La decisione del tribunale sul caso del Contarena di Udine.

Il Caffè Contarena di Udine è salvo fino al 16 dicembre, non dovrà quindi sgomberare come ordinato dal Comune nei giorni scorsi. A deciderlo è stata Oria Settesoldi, presidente del Tribunale amministrativo del Fvg, che ha accolto la richiesta di sospensione da parte della Spritz Time srl, gestore del bar. Il braccio di ferro tra il Contarena di via Cavour e il Comune perciò continua e questa volta lo scontro si sposterà al Tar.

Il Comune aveva disposto lo sgombero nei confronti della società, che se non eseguito sarebbe stato svolto anche con la forza pubblica. La decisione del tribunale, però, ha sospeso il provvedimento e, quindi, rimandato lo sfratto. La Spritz Time srl, difesa dall’avvocato Luca De Pauli, ha infatti presentato ricorso portando sul tavolo di discussione la natura del contratto tra il Comune e la società, facendo leva sulla mancanza dei presupposti per la risoluzione del rapporto tra le due realtà.

Le richieste.

Da un lato l’amministrazione sostiene che la Spritz Time non aveva versato gli affitti, per un totale di 220 mila euro. Dall’altra i gestori chiedono un risarcimento danni da 1 milione di euro. Dopo un periodo di pausa, lo scontro continua con le rispettive posizioni ben marcate e con la sospensione da parte del tribunale, adesso, bisognerà aspettare la sentenza del Tar per chiudere la vicenda.