I nuovi Sky Box dello stadio di Udine vincono prestigioso premio internazionale

Ai nuovi Sky Box dello stadio di Udine i Design & Development awards di Manchester.

I nuovi Sky Box dello stadio di Udine vincono prestigioso premio internazionale. L’Udinese Calcio è infatti protagonista ai Design & Development Awards di Manchester organizzati da TheStadiumBusiness. Il progetto dei nuovi Sky Box del Bluenergy Stadium, inaugurati lo scorso settembre, hanno trionfato nella categoria “Hospitality & Premium”. Il restyling delle 18 suite progettate dallo studio Architetture Sordina & Torno Partners di Milano con elementi d’arredo forniti da Midj, azienda friulana del settore arredamento e autentica eccellenza mondiale che ha arredato anche le hospitality degli stadi di Arsenal e Manchester United oltre a Twickenham, ha conquistato la giuria dei Design & Development Awards 2023.

Le motivazioni del premio.

Il club bianconero, infatti, è stato premiato per l’eccellenza del progetto e la sua elevata qualità, valutando positivamente “l’innovazione, la funzionalità, la sostenibilità, il proposito e il fattore ‘wow’ complessivo”. Udinese Calcio si è distinta nella shortlist dei finalisti, composta da grandi competitor internazionali e strutture rinomate in tutto il mondo: l’Hospitality dell’UBS Arena di New York, il Tunnel Club dell’Amex Stadium di Brighton (sede dell’omonima squadra), il Concert Club dell’impianto australiano multifunzione RAC Arena, la Londoner Arena a Macau e la Skyline dell’Edgbaston Stadium, importante stadio di Birmingham riservato al cricket.

Dieci le categorie in cui si dividono i Design & Development Awards, ai quali hanno partecipato anche top club calcistici come Arsenal, Barcellona, Newcastle e Real Madrid. Udinese Calcio si è ancora una volta segnalata per lo standard di eccellenza delle proprie aree hospitality e l’ambizione e l’innovazione dei progetti ad esse legata, che la collocano nuovamente ai vertici del settore. Al momento dell’inaugurazione degli Sky Box, poco più di tre mesi fa, il direttore generale Franco Collavino li aveva definiti “un punto di riferimento nel panorama delle hospitality”.