Il commento dell’assessore Marchiol dopo i dati rapporto Ecosistema Urbano 2025.
“Il rapporto Ecosistema Urbano 2025 del Sole 24 Ore ci restituisce un quadro che, pur evidenziando un arretramento complessivo, ci conferma che la direzione intrapresa è quella giusta.” Lo afferma l’assessore alla Viabilità e al Verde pubblico Ivano Marchiol, commentando i dati della classifica nazionale di Legambiente e Ambiente Italia.
“Il nostro obiettivo – spiega Marchiol – è migliorare la qualità ambientale e della vita urbana con scelte concrete e di lungo periodo. Molti indicatori ci dicono che stiamo crescendo, anche se altre città stanno correndo più velocemente, anche a causa dell’immobilismo della precedente amministrazione.”
Mobilità e isole pedonali.
L’assessore ha posto l’attenzione sui risultati positivi in tema di verde urbano e di mobilità dolce. Le isole pedonali compiono un balzo di 30 posizioni (dal 93° al 63° posto), passando da 5,5 a 20,9 m² ogni 100 abitanti: un risultato concreto che testimonia l’impegno nel restituire spazio pubblico alle persone. La Ztl migliora di 7 posizioni (dal 53° al 46° posto), con un’estensione più che raddoppiata – da 66,5 a 178,6 ettari – a beneficio della qualità dell’aria e della vivibilità del centro. Il verde urbano cresce in modo significativo, passando da 12,1 a 19,8 m² per abitante, e aumenta anche il numero di alberi (da 25,6 a 25,9 per abitante).
“Questo risultato è ancora più rilevante se si considera che, negli ultimi anni, si è scelto con coraggio e responsabilità di intervenire sul patrimonio arboreo cittadino, procedendo all’abbattimento di alberi ammalorati o pericolanti dopo decenni in cui la manutenzione era stata trascurata.”
Il nodo del trasporto pubblico.
Il quadro è più articolato per quanto riguarda il trasporto pubblico, che mostra dati sostanzialmente stabili con 59,4 passeggeri per abitante. “Siamo consapevoli – sottolinea Marchiol – che si tratta di un sistema complesso, gestito per circa l’80% da operatori privati e per il restante 20% in collaborazione con la Regione. Questo assetto limita la capacità di intervento diretto del Comune, ma resta prioritario lavorare insieme per migliorare l’efficienza e la sostenibilità del servizio. Il tasso di motorizzazione, stabile a 68,8 auto ogni 100 abitanti, conferma inoltre la necessità di continuare a lavorare su forme di mobilità alternativa.”
“Questa fotografia – conclude l’assessore – ci incoraggia a proseguire con determinazione. Gli indicatori confermano che Udine sta recuperando il tempo perduto: cresce il verde, migliorano le aree pedonali e la mobilità sostenibile si consolida. Ora dobbiamo accelerare sulla qualità del trasporto pubblico e continuare a rendere la città più vivibile, più sana e più vicina alle persone.”