Sparatoria a Udine, il sindaco in via della Roggia: “Una ferita al vivere civile”

Il sindaco di Udine in sopralluogo in via della Roggia dopo la sparatoria.

Il sindaco di Udine, Alberto Felice De Toni, stamattina ha compiuto un sopralluogo in via della Roggia, dopo la sparatoria che ieri sera ha sconvolto il quartiere ma anche l’intera città.

“Sono qui a testimoniare la vicinanza del sindaco a tutti i cittadini del quartiere – ha detto -. Ogni sparatoria che capita in una città è una ferita al vivere civile. Sono sempre in contatto con il Prefetto e le forze dell’ordine: il presidio della città è garantito. Voglio ribadire la forte attenzione e vicinanza delle istituzioni a cittadini”.

Il video:

Le parole dell’Ater: “Evitare conclusioni affrettate”

“Ho seguito con apprensione, come tutti noi, – tiene a far sapere la Presidente di Ater Udine Vanessa Colosetti – le notizie relative alla sparatoria avvenuta nella prima serata di ieri a Udine. Un episodio di questo genere non appartiene alla quotidianità della nostra città e non può che destare profonda preoccupazione. Il luogo del delitto si trova in prossimità dei condomìni di Ater Udine in via della Roggia“.

“Desidero quindi esprimere la mia più sincera vicinanza a tutti i nostri inquilini che, inevitabilmente, hanno vissuto momenti di paura e tensione. Allo stesso tempo, – conclude Colosetti – ritengo doveroso invitare tutti a non trarre affrettate conclusioni sull’origine o sulla provenienza dei presunti autori del fatto di reato. È fondamentale lasciare che le autorità competenti possano svolgere con la necessaria serenità e accuratezza il loro lavoro, riponendo – come sempre – piena fiducia nel loro operato”.