Udine capitale di sapori e tradizioni: il programma, le novità e la mappa di Friuli Doc 2025

Il programma e la mappa dei sapori di Friuli Doc 2025.

Dall’11 al 14 settembre Udine si trasformerà in un mosaico di esperienze tra gusto, musica, sport e cultura grazie alla 31ª edizione di Friuli Doc. Il centro storico sarà animato da oltre cento stand distribuiti in venti location, con duecento artisti tra cantanti, musicisti, dj e ballerini pronti a intrattenere il pubblico in concerti, spettacoli, villaggi tematici e degustazioni. Quattro giorni di festa a cielo aperto che offriranno ai visitatori l’opportunità di vivere il territorio con tutti i sensi, tra sapori, tradizioni e cultura locale.

Le parole delle istituzioni

La presentazione del programma, tenutasi il 5 settembre, ha visto la partecipazione del sindaco di Udine Alberto Felice De Toni, del vicesindaco e assessore alle Attività produttive, Turismo e Grandi Eventi Alessandro Venanzi, del presidente del Consiglio regionale Mauro Bordin, dell’assessore regionale alle Attività produttive e Turismo Sergio Emidio Bini, del vicepresidente della Camera di Commercio di Pordenone e Udine Alessandro Tollon e del direttore generale di Civibank Luca Cristoforetti.

Il sindaco De Toni ha definito Friuli Doc la festa più importante dell’enogastronomia del Friuli Venezia Giulia, sottolineando come rappresenti Udine e l’intero territorio. “Quattro giornate intense all’insegna del gusto, della cultura, del cibo e del divertimento ci accompagneranno in un percorso fatto di sapori, musica e incontri”, ha spiegato.

“Questa è l’unica grande manifestazione regionale – ha aggiunto Venanzi – il cui indotto economico è prodotto e ricade completamente all’interno del territorio regionale. Le nostre ProLoco, le nostre realtà produttive, che non mi stancherò di ringraziare, saranno infatti presenti per proporre il meglio che questa terra è capace di offrire a un vasto pubblico composto non solo da friulani e corregionali, ma anche dai tantissimi turisti che ogni anno non vogliono perdersi questo appuntamento. E parliamo – conclude – di un indotto economico non da poco, visto che la rassegna è in grado di produrre un giro d’affari che supera di gran lunga i 10 milioni di euro“.

L’assessore regionale Sergio Emidio Bini ha sottolineato come l’enogastronomia e l’autenticità delle tradizioni siano “il miglior biglietto da visita per le nostre località”, ricordando il successo del turismo in regione e l’incremento delle presenze a Udine tra maggio e luglio, circa 140 mila con una crescita dell’11,5% rispetto all’anno precedente. “La festa popolare per eccellenza rappresenta al meglio l’identità del nostro territorio ed è possibile solo grazie alla virtuosa sinergia tra mondo del volontariato, categorie produttive e istituzioni”, ha aggiunto Bini, ricordando che la Regione non farà mai mancare il suo sostegno alla città e che le priorità rimangono la sicurezza e la vitalità del commercio nei centri storici.

L’inaugurazione

La festa prenderà il via giovedì 11 settembre alle 17.30 in piazza Libertà. Dopo i saluti istituzionali e l’illustrazione del programma, il pubblico potrà applaudire la ginnasta Tara Dragas, il portiere dell’Udinese Daniele Padelli e Ben Little, fondatore dell’Associazione del Pignolo. La parte musicale sarà affidata a Tish, cantante serba di adozione goriziana, mentre la Banda della Brigata Alpina Julia accompagnerà i presenti verso l’inizio della manifestazione.

Piazza Primo Maggio protagonista

Quest’anno piazza Primo Maggio sarà trasformata in un’arena a cielo aperto dedicata a sport, gastronomia e musica. Il Giardin Grande ospiterà il Villaggio dello Sport intitolato a Bruno Pizzul, leggendaria voce del giornalismo sportivo italiano, scomparso lo scorso marzo. La partecipazione delle società sportive è più che raddoppiata rispetto alla passata edizione, con cinquanta discipline presenti e attività aperte a bambini, ragazzi e adulti.

Accanto all’arena sportiva, piazza Primo Maggio proporrà anche un’ampia offerta gastronomica, che spazierà dal pesce dell’Adriatico ai piatti tipici friulani come cjarsons e frico, fino alle specialità di carne e alle tante prelibatezze senza glutine, senza lattosio, vegetariane e vegane proposte dall’Associazione italiana celiachia.

Sempre qui troveranno spazio anche gli stand di Marano Lagunare, delle Pro Loco di Vermegliano e Poc da l’Agnul, dell’associazione Carnia Food & Fun, dell’Unione Cuochi Fvg e del Distretto del Cibo, con una selezione di piatti a sorpresa curata da alcuni Comuni del territorio. Le serate saranno animate da dj set nazionali e internazionali, con ospiti come Eva Bloo e Boosta dei Subsonica, oltre a collettivi emergenti e realtà consolidate della scena elettronica.

Un viaggio nei sapori regionali: la mappa di Friuli Doc

Friuli Doc trasforma il centro di Udine in un grande mosaico di sapori, con ogni piazza dedicata a una tradizione diversa. Sul piazzale del Castello protagoniste saranno le eccellenze della cucina collinare, dal toro di Buja al prosciutto di San Daniele, passando per il frico e la costa alla fiamma. Piazza San Cristoforo celebra il mare con fritture e verdure pastellate, mentre piazza Duomo porta in scena la Carnia con gnocchi, polenta, dolci e vini.

Piazza XX Settembre diventa crocevia di specialità, dal frico con le patate ai cais del Rojale, fino ai piatti di carne, pesce e funghi. Piazza Venerio ripropone prosciutto, frico e cinghiale, piazza Patriarcato i piatti stiriani e largo Ospedale Vecchio le ricette del Tarvisiano e della Val Canale. Via Aquileia sarà invece un viaggio tra mare e montagna, con i pescatori triestini, i sapori delle Valli del Natisone e dello Judrio e la Rossa Pezzata friulana.

A completare il percorso ci sono piazza Matteotti con degustazioni, conferenze e approfondimenti legati all’enologia proposte dal Consorzio Tutela vini Friuli Colli Orientali e Ramandolo e AIS, il mercato di qualità con i prodotti a marchio Io Sono Fvg a cura di Agrifood in via Vittorio Veneto, gli stand di esposizione e vendita di creazioni in ceramica, legno e artigianato creativo, oltre a laboratori e degustazioni organizzate da Confartigianato in via Mercatovecchio, le degustazioni e gli incontri di Coldiretti in Corte Morpurgo e quelle di Confagricoltura al Giardino del Torso e lo stand bike in via Savorgnana.

Tra le tantissime proposte, infine, da segnalare la divertente asta dei formaggi di malga, proposta dalla Cooperativa Malghesi in programma domenica 14 alle 16 sotto la Loggia del Lionello.

Spazi per bambini e famiglie

Il Villaggio dei bambini, ampliato rispetto allo scorso anno, occuperà piazzetta Belloni, via Cavour e piazza Venerio, offrendo laboratori, giochi interattivi e la piscina di mais. L’Oasi del Bebè, situata in via Rialto, sarà uno spazio accogliente per famiglie con neonati, attrezzato per allattamento, cambio e relax, con servizi fotografici personalizzati. “Siamo stati i primi in regione a creare un’oasi per bambini e genitori all’interno di un grande evento“, ha sottolineato Venanzi.

Musica in tutte le piazze

Tre concerti gratuiti in piazza Libertà offriranno performance di alto livello. Giuliano Palma aprirà venerdì 12 con la sua voce inconfondibile, sabato 13 sarà la volta di Joan Thiele, cantautrice italo-colombiana, mentre domenica 14 chiuderà Gaia, vincitrice di Amici e protagonista di Sanremo.

Anche gli altri palchi offriranno generi diversi, dal rap al folk, dal blues al jazz, con spettacoli itineranti che animeranno le vie della città. Giovedì sera la danza sarà protagonista con il Galà sotto le stelle curato dal Broadway Dance Studio.

Premio Eccellenza 2025

Sabato 13 settembre il Comune di Udine consegnerà sei riconoscimenti a realtà e persone che incarnano i valori migliori del territorio: Hattiva Lab per il sociale, la cantina Raccaro per il vitivinicolo, la famiglia Arteni per l’imprenditoria, Kaleidoscienza per la divulgazione scientifica, l’ASU per lo sport e Loris De Filippi per la pace, con un messaggio di impegno per la convivenza e i diritti umani.

Lingua friulana e apertura all’Europa

Friuli Doc valorizza anche la marilenghe con il progetto Furlan Doc, che propone spettacoli, mostre, laboratori e incontri per adulti e bambini. Per la prima volta, la manifestazione ospiterà il Sister Cities Meeting, evento internazionale dedicato ai gemellaggi e ai progetti europei, con delegazioni da Austria, Slovenia, Germania, Polonia e Ungheria, accompagnato dalla “Degustazione senza confini”, un dialogo enogastronomico simbolo di amicizia e coesione.

Mostre e esposizioni

Tra le mostre in programma, la Galleria Tina Modotti ospita “Passaggi – Sul fil dal timp” di Ulderica Da Pozzo, Palazzo Mantica propone l’esposizione di Armanda Sbardellini e Palazzo D’Aronco presenta una mostra micologica. Ai musei civici, tra cui i Musei del Castello e il Museo Etnografico, si potranno visitare sia collezioni permanenti sia mostre temporanee.

Informazioni pratiche e partner

Il programma completo, la mappa dei luoghi e tutte le informazioni su trasporti e parcheggi sono disponibili sul sito www.friuli-doc.it consultabile in italiano, inglese, tedesco e friulano.

L’edizione 2025 è organizzata dal Comune di Udine con il contributo della Regione Friuli Venezia Giulia, Civibank e numerose associazioni e partner locali, tra cui PromoTurismoFVG, Io Sono FVG, Unione Nazionale delle ProLoco, Confesercenti, Confcommercio, Università di Udine, Cna, Aic, Coldiretti Fvg, Confartigianato Udine, Confagricoltura Fvg, Consorzio prosciutto di San Daniele, Consorzio Montasio, Arlef e Società filologica friulana.