Udine celebra la musica friulana: due serate tra tradizione e innovazione

Due serate dedicate alla musica friulana.

La scena musicale friulana torna a farsi sentire nel cuore dell’inverno con la seconda edizione di Unvier, la rassegna promossa dall’Ufficio per la Lingua Friulana del Comune di Udine in collaborazione con l’associazione culturale Inniò. Inserita nel programma di “Natale a Udine 2025” e sostenuta dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, la manifestazione mette in luce giovani e affermati musicisti che reinterpretano il repertorio locale con uno sguardo contemporaneo, senza rinunciare alle radici della tradizione linguistica e musicale.

“Con questa seconda edizione di Unvier – spiega la consigliera delegata al plurilinguismo Stefania Garlatti-Costa – l’Ufficio Lingua Friulana conferma il proprio sostegno alla vivace scena musicale in lingua friulana. I nostri musicisti sanno esprimere la contemporaneità pur attingendo alla ricchezza della tradizione di confine, una caratteristica che li rende unici in Italia e in Europa. Siamo felici di offrire loro una casa e una vetrina”.

La rassegna si articola in due serate a ingresso libero, entrambe presso gli spazi dell’ex cinema di Paderno, in via Piemonte 82, alle 20.45. Giovedì 11 dicembre sarà la volta del duo Bumbuie, formato da Paolo Forte e Leo Virgili, reduci dalla fortunata esperienza di “Natisa” sul Natisone. Il progetto fonde abilmente tradizione e improvvisazione, portando le melodie locali in un flusso musicale capace di oscillare tra filologia e innovazione.

Sabato 3 gennaio 2026, la rassegna proseguirà con Trival, trio carnico composto da Alvise Nodale, Luca Boschetti e Veronica Urban, che accompagnerà il pubblico in un viaggio nel repertorio natalizio della Carnia. La serata sarà arricchita dagli interventi del violinista Davide Raciti e dei cantautori Nicole Coceancig e Franco Giordani, celebrando lo spirito di festa e condivisione tipico del periodo.