L’Ufficio stranieri non sarà in viale Ungheria: dopo il dietrofront, si cercano alternative

Nuove ipotesi al vaglio per l’Ufficio stranieri della Questura di Udine.

Dopo le polemiche dei giorni scorsi, arriva il dietrofront: l’Ufficio stranieri della Questura di Udine non si farà in viale Ungheria, negli spazi dell’ex mensa universitaria dell’Ardis. La notizia arriva direttamente dal sindaco, Alberto Felice De Toni, al termine di un incontro con Prefettura, Questura e Regione. La necessità, infatti, è di trovare una sede per l’Ufficio Immigrazione date le lunghe code date le lunghe code che si formano in viale Venezia e in attesa del trasferimento degli spazi all’ex caserma Cavarzerani, per cui ci vorranno ancora alcuni anni.

“Abbiamo condiviso un percorso con Prefettura, Questura e Regione per identificare una nuova soluzione, preso atto che quella di Viale Ungheria non è percorribile” ha commentato il primo cittadino. “Ci sono sul tavolo diverse ipotesi per le quali stiamo facendo delle valutazioni di tipo economico, tecnico e politico. Il tema è quello di condividere il prima possibile una soluzione anche con la cittadinanza, per muoverci in accordo. Prefettura e Questura si sono rese disponibili a collaborare con noi per dare una risposta a tutti i cittadini che da tempo hanno chiesto alle istituzioni un intervento in questo senso”.