Un piano di investimenti per Aquileia: “È l’hub naturale del turismo culturale in Fvg”

Sottoscritto l’accordo per Aquileia tra Regione e Mic.

Aquileia è l’hub naturale del turismo culturale in Fvg. E proprio in quest’ottica è stato siglato l’accordo di collaborazione amministrativa sottoscritto tra la Regione e il Ministero della Cultura per la realizzazione di progetti di valorizzazione e conservazione di immobili pubblici, delle aree archeologiche e della Basilica patriarcale di Aquileia.

“L’alleanza istituzionale – ha spiegato il governato del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga – è l’unica via che può dare soluzioni veloci e efficaci. L’accordo sottoscritto per Aquileia è un esempio a livello nazionale di quella che a tutti gli effetti è un’importante operazione economica”.

L’intesa interesserà in prima battuta un elenco di opere già individuate per un valore superiore ai 13 milioni di euro di fondi ministeriali. Parliamo del Porto di Aquileia, 3 milioni di euro, l’ex essiccatoio nord, 3,5 milioni di euro, interventi vari per il miglioramento dell’accessibilità delle aree archeologiche, 2 milioni di euro, della Basilica e campanile, 4,6 milioni di euro, Casa Bertoli, 150 mila euro. L’elenco è stato integrato poi con i lavori relativi al Cimitero degli eroi per un importo di 211mila euro a valere su fondi della Presidenza del Consiglio dei ministri.

Obiettivo dell’accordo è realizzare le opere in tempi brevi, anche avviando più cantieri contemporaneamente, contenere la spesa e gestire in maniera più efficace le gare d’appalto, delegando alla Regione la funzione di stazione appaltante e la nomina del responsabile unico del procedimento. Il segretariato mantiene la supervisione sui progetti e sugli interventi, mentrela Soprintendenza è soggetto attuatore dell’accordo.

Di “occasione preziosa” ha parlato anche il segretario regionale del Mic Fvg, Roberto Cassanelli che ha evidenziato come sia stato raggiunto “un risultato positivo per tutti al termine di un percorso non semplice dal punto di vista procedurale. Il Ministero da anni impegna somme e energie su un
luogo amato da tutti e profondamente identitario per la regione. Cassanelli ha anche ricordato come quest’anno ricorra anche il “centenario del Milite ignoto che a Aquileia ha il suo punto di origine perché qui venne individuata la salma. Anche questa – ha spiegato – è un’occasione che non potevamo mancare e che rinnova l’importanza di sapere fare squadra e collaborare fra Ministero e enti territoriali”.

Per l’assessore regionale alla Cultura e sport, Tiziana Gibelli “siamo ad una svolta importante per Aquileia e per la Regione, perché Aquileia è hub naturale del turismo culturale in Fvg. L’ufficio unico partirà subito e a fine giugno auspico che assieme Segretariato, Soprintendenza e Fondazione Aquileia presenteranno le prime progettazioni che verranno realizzate”. Gibelli ha poi ricordato gli altri investimenti con fondi regionali sul sito archeologico come i 21 milioni di euro per la realizzazione della variante alla statale che con una bretella permetterà di bypassare il centro storico e la posa della fibra ottica che consentirà di utilizzare la realtà aumentata nei siti archeologici.