Giornate Europee del Patrimonio, le visite e i percorsi alla scoperta dell’antica Aquileia

Visite guidate ad Aquileia.

Il 23 e 24 settembre, in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio, Aquileia si anima con gli Open-day dei cantieri di scavo (solo sabato 23 orario 10.00 – 13.00 / 15.30 – 18.00), aperture straordinarie, visite guidate, archeologia sperimentale e musica.

Venerdì 22 settembre, tre imperdibili appuntamenti di anteprima di questo ricco weekend: visita all’idrovora Ca’ Viola, visita al cantiere di Palazzo Brunner e presentazione del libro “Il cammino di San Martino”.

Le attività sono realizzate grazie alla collaborazione tra Fondazione Aquileia, Comune di Aquileia, Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio del Friuli Venezia Giulia, Direzione regionale musei del Friuli Venezia Giulia – Museo archeologico nazionale di Aquileia, Società per la Conservazione della Basilica di Aquileia, PromoTurismoFVG, Università di Padova, di Trieste, di Udine, di Venezia, di Verona, Pro Loco Aquileia, Associazione Nazionale per Aquileia, Fondazione Radio Magica, Consorzio di Bonifica Pianura Friulana.

L’anteprima del 22 settembre.

Si inizia il 22 settembre, venerdì, con la visita all’impianto idrovoro Ca’ Viola, esempio di archeologia industriale costruito nel 1932 e tutt’ora funzionante in tutte le sue componenti impiantistiche storiche (apertura straordinaria dalle 9.30 alle 12.30, con ingresso gratuito e prenotazione obbligatoria).

Al pomeriggio, dalle 16 alle 18, ci sarà un’apertura straordinaria con visita al cantiere di Palazzo Brunner, storico edificio risalente verosimilmente al XVII secolo, nella cui corte interna si trova anche il fabbricato dell’”ex folador”. Infine, alle 18, verrà presentato “Il cammino di San Martino: sulle vie di Aquileia”, volume di Marino Del Piccolo che descrive le tappe del Cammino di San Martino in Friuli (Sala Consiliare di Aquileia, Piazza Garibaldi 7).

Il programma del 23 e 24 settembre.

La giornata del 23 inizia prestissimo, alle 6.15, con la visita della Basilica e approfondimenti tematici sui mosaici, illuminati dai primi raggi del sole dell’equinozio d’autunno, per proseguire poi tra le 9 e le 10 con la passeggiata teatralizzata per i bambini nell’area archeologica del Foro romano, “assieme” a personaggi del passato che hanno reso eterna la memoria della città di Aquileia, come Titus Annius Luscus e il vescovo Teodoro (prenotazione obbligatoria).

Nell’ambito degli Archeo Open Day, sarà poi possibile visitare i cantiere di scavo con un archeologo (aree coinvolte Foro – Decumano e mura a zig zag – Grandi Terme – Teatro – Porto Fluviale – Sponda orientale del porto fluviale – Domus dei Putti danzanti – Antichi Mercati (Fondo Pasqualis) – Domus (Fondo Cal) – Sepolcreto).

Nel segno del passato anche l’appuntamento con l’archeologia sperimentale con una dimostrazione della lavorazione del vetro con tecniche antiche da parte di maestri vetrai muranesi, utilizzando la replica di un forno vetrario romano alimentato esclusivamente a legna.

Diverse le le visite guidate organizzate (alcune a pagamento): dalla passeggiata tra i resti archeologici di Aquileia; alla Domus di Tito Macro, una delle più grandi dimore di epoca romana tra quelle scoperte nel Nord Italia; da Casa Bertoli, alla Museo Militare alla scoperta dei cimeli della Grande Guerra e al Museo Archeologico (per l’occasione aperto fino alle 22).

Sabato sono in programma anche due concerti (Promenade sentimentale: un ponte tra due epoche, al Museo Archeologico alle 18; e Concerto per violino, in Piazza Capitolo alle 20.30). Il 24 settembre saranno invece riproposti sia l’evento di archeologia sperimentale del forno vetrario romano sia la visita guidata dalla Domus di Tito Macro.