Il programma dell’ultima giornata del TreeArt Festival di Buttrio.
Dopo tre intense giornate tra incontri, workshop, arte e spettacoli, si avvia a conclusione domenica 13 luglio a Buttrio, negli spazi di Villa di Toppo Florio e del suo parco botanico, la sesta edizione del TreeArt Festival, la rassegna ideata e curata da Patrizia Minen che intreccia arte, spettacolo e divulgazione scientifica sui temi della sostenibilità ambientale nata con l’intento di coniugare promozione culturale e valorizzazione del territorio, utilizzando il simbolo dell’albero come metafora di vita condivisa e sostenibile.
Alle 10.30 la giornata si apre con uno dei protagonisti dell’edizione: l’esperta in sociologia delle migrazioni Ornella Urpis proporrà nel parco della Villa un incontro interattivo in movimento su Flussi di integrazione tra corpi, culture e ambiente, un percorso nel verde per esplorare le connessioni tra migrazioni, ambiente, corpi e identità. Spazio nel pomeriggio a due ulteriori appuntamenti, con anche Bruno Scanu dell’Università di Sassari e, a seguire, con il ricercatore del Dipartimento per il clima e la biodiversità della FAO Danilo Mollicone.
Nel parco della Villa è visitabile il museo di arte contemporanea a cielo aperto che si è arricchito, a inizio edizione, della nuova opera site specific proposta da Start Cultura per questa edizione e che si va ad aggiungere alle opere di Capaccioli, Lapie, Ghezzi e Ronca: si tratta dell’installazione in marmo scultoreo di Selene Frosini dove l’artista toscana fa emergere ciò che vive dentro al marmo. Sempre sul fronte artistico, in corso anche alla mostra “Simmetrie di coesistenza” delle artiste e sorelle Isabella e Tiziana Pers che denunciano la deforestazione tropicale e sperimentano un progetto di scambio tra arte e salvaguardia animale: alle 15.00 una visita guidata gratuita a cura delle artiste.
Spazio nel pomeriggio anche al cartellone di laboratori e spettacoli dal vivo a cura dell’ERT-Ente Regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia. Bambini protagonisti del doppio appuntamento, alle 16.30 e alle 18, con Un metro quadro di verde realizzato in un minuscolo giardino che fa da sfondo a innumerevoli storie. Ciascun laboratorio è aperto a gruppi di circa 20 partecipanti (bambini dai 4 agli 8 anni e genitori insieme). Gran finale nella serata di domenica (ore 20.00) per il festival realizzato con il sostegno della Regione, di Fondazione Friuli la collaborazione del Comune di Buttrio, il circuito ERT e Start Cultura, con il concerto Ventaglio d’arpe, un’orchestra di sole arpe, unica nel suo genere. Nata da una fortunata idea di Patrizia Tassini, da vent’anni si distingue per la bravura dei componenti e il fascino dei suoi concerti. Arricchita dai solisti Giulia Della Peruta (soprano) e Deborah Lizzi (violino), l’Orchestra condurrà il pubblico in un viaggio musicale immersivo tra note di compositori famosi e la bellezza della natura circostante.