La catena della solidarietà aiuta Forni Avolti ad un anno dalla tempesta Vaia

Il bilancio ad un anno dalla tempesta.

Negli ultimi giorni di ottobre dello scorso anno, la tempesta “Vaia” ha distrutto migliaia di ettari di foreste in regione, abbattendo 723 mila metri cubi di legname, in 3,7 mila ettari di bosco – ossia oltre l’1 per cento dell’intera superficie forestale regionale -, in oltre 20 comuni della Carnia.

Alla perdita diretta del bosco si è affiancato il rischio di malattie e ulteriori crolli. Per questo, partendo dall’iniziativa di solidarietà portata avanti a dicembre 2018 durante l’asta regionale del legname di pregio, allorché il 5 per cento del valore del legname venduto fu consegnato alla protezione civile regionale, anche quest’anno, la cooperativa di Tolmezzo Legno servizi e la rete d’imprese per l’Abete bianco del Friuli – FriûlDane, hanno voluto riproporre un’analoga iniziativa.

È stata, allo scopo, messa in produzione una serie di “taglieri solidali” (di varie misure e formati) che vuole proprio rappresentare un segno concreto di solidarietà. I taglieri sono tutti realizzati in legno massello di purissimo Abete bianco, non trattato, proveniente dalle foreste schiantate nel parco delle Dolomiti friulane, patrimonio mondiale dell’Unesco, certificate Pefc per la loro gestione sostenibile. Una riflessione su questi temi, tra l’altro, sarà affrontata a Monfalcone, nella mattina di domenica 27 ottobre, nell’ambito della 10° edizione della Festa del Bosco.

“Legno Servizi e FriûlDane sono stati tra i primi ad aderire al progetto ‘Filiera solidale’ proposto da Pefc Italia allo scopo di trattenere sul territorio nazionale il legno schiantato provando a raggiungere e coinvolgere, in questo modo, non solo le istituzioni e gli enti preposti, ma anche migliaia di famiglie, che saranno così sensibilizzate sulle filiere boschive” ha detto Emilio Gottardo, presidente di Legno servizi.

“Confidiamo – ha proseguito – nel successo dell’iniziativa che comprenderà anche il periodo delle festività natalizie le quali potranno rappresentare, così, un’ottima occasione per utilizzare i taglieri come dono concreto. Proprio per questo, i ‘taglieri solidali’ saranno pure presenti alla prossima edizione della Fiera ‘Idea Natale'”.

Acquistando il tagliere ci si porta a casa un piccolo pezzo di bosco “schiantato” e si contribuisce a ridare nuova vita alle foreste regionali poiché, per ogni tagliere venduto, un euro sarà devoluto al sostegno di un progetto proposto dal Comune di Forni Avoltri, legato alla ricostituzione boschiva in funzione didattico-naturalistica.

Ovviamente, oltre che all’acquisto da parte dei singoli consumatori, i taglieri vengono proposti pure, a livello nazionale, a tutta una serie di organizzazioni vicine al tema della “Filiera solidale” che desidereranno in tal modo, moltiplicare per 10, 100, mille l’eco di questo “solido” sostegno. Ogni tagliere è personalizzabile per dare visibilità alla propria attività commerciale e diventare, così, un bell’oggetto da regalo per soci e clienti, ricco di significati simbolici.

All’iniziativa “taglieri solidali” (che ha già “sfornato” oltre 15 mila pezzi, per 60 metri cubi di legno recuperato) hanno aderito: Aiab Fvg; Coldiretti Fvg; Consorzio del Prosciutto di San Daniele; Cai Fvg; PrimaCassa Fvg; Fondo dipendenti di Autovie Venete; Circolo dipendenti regionali; Ente Friuli nel mondo, alcune importanti latterie e aziende vinicole del territorio e molte singole persone e aziende che hanno deciso di sostenere l’iniziativa. 

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