Otto milioni di euro e 15 cantieri per trasformare Claut: scuole, strade e spazi culturali

Claut si rimette a nuovo con quindici cantieri: gli interventi pubblici complessivamente superano gli 8 milioni di euro e si trovano in fasi diverse di attuazione, segno di una macchina amministrativa in pieno movimento.

Si tratta di lavori che spaziano dalla sicurezza idrogeologica alla viabilità, dall’efficientamento energetico alla valorizzazione di spazi culturali e sportivi, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dei cittadini e rafforzare l’attrattività del territorio.

I cantieri e i progetti a Claut.

Alcuni cantieri sono già operativi: è il caso della manutenzione straordinaria degli stalloni alla malga Pussa, dei lavori sulla pubblica illuminazione e della ristrutturazione della scuola per canoe di Cellino, che ha già ottenuto l’approvazione del progetto esecutivo. Sono in corso anche gli interventi di manutenzione straordinaria sugli edifici scolastici e sulla viabilità del paese.

Altri progetti, invece, sono pronti a partire: la riqualificazione dell’area urbana De Marco, l’eliminazione delle barriere architettoniche, la ristrutturazione della scuola di Cellino di Sotto, l’efficientamento della Sala Convegni e la realizzazione di una nuova arena per eventi e spettacoli all’aperto. Tutti interventi che hanno già una previsione annuale ma devono ancora entrare nella fase operativa.

Non mancano opere in fase di progettazione o approvazione. La nuova pista forestale sul monte Ciade attende la definizione della variante, mentre la sistemazione della viabilità ciclo-pedonale tra il bosco Lesis e la Val Gere e la messa in sicurezza dei versanti della Val Settimana hanno già visto l’affidamento della progettazione. Anche la manutenzione straordinaria dopo le calamità naturali e la messa in sicurezza della borgata Sorafin sono state sostenute da progetti di fattibilità approvati dalla Giunta comunale.

“Il quadro che presentiamo è il risultato di mesi di lavoro e di una visione che punta a coniugare sicurezza, sostenibilità ed economia locale” commenta il vicesindaco Federico Tomè. “Alcuni cantieri sono già avviati, altri lo saranno a breve, e tutti insieme rappresentano un investimento fondamentale per la qualità della vita dei cittadini e per il futuro della nostra valle”.

Con questo piano articolato, che tocca scuole, viabilità, aree urbane, infrastrutture sportive e spazi culturali, Claut conferma la volontà di crescere in modo armonico, valorizzando la propria identità montana e aprendosi alle opportunità del turismo e dello sport.