Il Palazzetto dello sport di Codroipo intitolato ad Arcado Biasatti

L'assessore regionale Riccardo Riccardi al taglio del nastro a Codroipo

La cerimonia di intitolazione del Palazzetto dello sport di Codroipo ad Arcado ‘Hank’ Biasatti.

Il Palazzetto dello sport di Codroipo intitolato al campione Arcado ‘Hank’ Biasatti. Ieri la cerimonia con scopertura della targa dedicata al primo cestista italiano, nato a Beano e poi emigrato in Canada con la famiglia, ad aver esordito nel campionato di basket professionistico americano nel 1946. L’evento è stato benedetto da monsignor Ivan Bettuzzi alla presenza, fra gli altri, del sindaco di Codroipo Guido Nardini.

“Aver creato le condizioni per intitolare il Palazzetto dello sport ad un campione come Arcado ‘Hank’ Biasatti, nato a Beano, è un esempio di buona amministrazione e di buone scelte. La Regione ha sostenuto con convinzione l’iniziativa”, ha commentato l’assessore regionale alla Salute con delega alla Protezione civile Riccardo Riccardi, durante la cerimonia di intitolazione.

Per Riccardi la storia di questo campione è fonte di ispirazione e un bell’omaggio alla città che ama il basket. “L’impianto di via Circonvallazione Sud a lui dedicato ha visto crescere intere generazioni” ha indicato Riccardi, sottolineando l’importanza di offrire ai giovani questa tipologia di strutture dove mettersi alla prova. “Non si tratta solo di  storie di grandi successi agonistici ma di esperienze di crescita, di sconfitte e di rivincite come è la vita. Ringrazio quindi i tanti dirigenti che con il loro impegno mettono a disposizione dei giovani questi luoghi di crescita”, ha concluso Riccardi.

La carriera di Arcado “Hank” Biasatti: dal basket al baseball.

Arcado “Hank” Biasatti, classe 1922, fu protagonista con i Toronto Huskies di una delle pagine più epiche della pallacanestro americana. Con questo ingaggio entrò nella leggenda  partecipando il 1 novembre del 1946  all’incontro  inaugurale dell’allora Basket  Association of America poi divenuta l’odierna Nba contro i New York Knickerbockers. Esordì anche nella Major League Usa di baseball diventando uno dei soli 11 al mondo ad aver giocato nelle due leghe professionistiche Usa. Nel 1956 concluse la sua carriera  sportiva proprio l’anno di fondazione della società cestista codroipese.