Accusato di una truffa milionaria, arrestato in un b&b di Tricesimo

L’uomo è accusato di una truffa da 1,7 milioni di euro.

E’ accusato di essere coinvolto in una maxi truffa da 1,7 milioni di euro il 46enne arrestato nella tarda serata di giovedì in un bed & breakfast di Tricesimo. L’uomo, nato in Germania e residente in Austria si trovava in Friuli con la famiglia per trascorrere le vacanze di Pasqua.

Secondo le accuse l’uomo avrebbe partecipato a una truffa ai danni di diversi investitori tra il 2016 e il 2017. Per questo motivo le autorità giudiziarie tedesche hanno emesso un mandato d’arresto europeo. La sua vacanza è stata quindi sostituita con la custodia cautelare nella casa circondariale di Udine. Tuttavia, il difensore dell’uomo ha fatto notare che il suo assistito avrebbe avuto il diritto di muoversi al di fuori del proprio paese, in quanto non aveva ricevuto alcun provvedimento di divieto in tal senso. Il giudice ha comunque convalidato l’arresto, ma se consegnarlo o meno alle autorità tedesche sarà deciso durante l’udienza del prossimo 11 aprile.

Sempre secondo l’accusa, il 46enne insieme ad altre persone avevano convinto alcuni risparmiatori a investire nella sottoscrizione delle azioni di una società, la QuickOn Tv, prima che questa fosse quotata. Avrebbero prospettato ampi margini di guadagno, ma poi la società non fu più quotata e nessuno degli investitori ebbe indietro le rispettive quote per circa 1,7 milioni di euro. Totalmente differente invece la ricostruzione della difesa ha sostenuto che il suo assistito fosse estraneo alla vicenda e che il mandato di arresto europeo fosse ingiustificato.