Bambino annegato nell’Isonzo, denunciato il nonno

Le indagini sull’incidente dell’Isonzo.

Era il 28 luglio scorso quando un bambino di 10 anni è annegato nell’Isonzo, presso la località di Salcano. Ora il nonno è stato denunciato per negligenza e causato pericolo, in quanto nuotava con il nipote nel fiume al momento dell’incidente.

E’ stata la polizia slovena a portare avanti l’indagine sull’accaduto, in quanto i due si trovavano poco dopo il confine, e a notificare la denuncia del nonno a fine ottobre ma non è ancora stato deciso il da farsi: l’uomo rischierebbe fino a otto anni di reclusione.

L’incidente sarebbe stato causato da un improvviso innalzamento delle acque del fiume che, in quel punto, possono crescere pericolosamente anche solo in 20 minuti, fatto non segnalato da nessun cartello all’epoca. La famiglia del ragazzo, di Lubiana, era stata avvisata di quanto accaduto con parecchie ore di ritardo e aveva denunciato in una lettera alla stampa il comportamento errato della polizia.