Il contagio avanza in Fvg, i comuni che rischiano di finire in “zona rossa”

I comuni del Fvg che rischiano di scivolare in “zona rossa”.

È un’eventualità che tutti sperano di scongiurare. Ma con l’aumento dei contagi in tutta la regione, ci sono alcuni comuni che rischiano di entrare in “zona rossa”. Qui, nel caso il trend non mutasse, potrebbero scattare restrizioni ad hoc, a seconda di quanto sarà contenuto nel nuovo Dpcm che il governo si appresta a varare.

Basandoci sulla mappa elaborata dalla Protezione civile del Fvg, si notano territori dove l’incidenza del coronavirus è più alta che altrove. Un caso emblematico è quello di Carlino, piccolo centro della Bassa Friulana dove, a fronte di una popolazione di 2.780 persone si registrano ben 98 positività al Covid: un residente su 28, insomma, è stato contagiato.

Rimane alta la guardia anche a Sappada. Di recente, il sindaco Manuel Piller Hoffer ha anche emanato un’ordinanza per arginare la diffusione del coronavirus. Oggi, però, nella località friulana ci sono ancora 33 positivi su 1.300 abitanti.

Questi i territori più a rischio di scivolare in “zona rossa”. Ma l’attenzione si sposta anche su altri comuni, come Forni Avoltri (11 positivi su 520 residenti) che peraltro confina con Sappada, o ancora Chiusaforte – oggi i casi sono saliti a 20, non pochi per una popolazione di 700 persone – o Cavasso Nuovo, in provincia di Pordenone, dove si registrano 27 positività su 1.500 abitanti.

Misure drastiche sembrano, al momento, scongiurate. Ma l’attenzione resta alta, con l’auspicio che il coronvirus non dilaghi ulteriormente.