Sostanze cancerogene in aria e acqua in Slovenia, timori crescenti anche a Gorizia

Legambiente Gorizia preoccupata per l’inquinamento oltre confine.

Legambiente Gorizia col contributo del comitato di cittadini Eko Standrez è preoccupata “per varie forme di inquinamento rilevate dalle istituzioni slovene e segnalate dal gruppo di cittadini “Civilna inciativa” di Vertojba tramite prelievi di campionamenti di aria, acqua e terra”. Campionamenti che, secondo l’associazione ambientalista, dimostrano “quantità importanti di idrocarburi policromatici aromatici, una classe di sostanze chimiche classificate come cancerogene dall’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro”. L’aria, si sa, non ha confini e quindi la preoccupazione sta arrivando anche su suolo italiano.

In particolare considerando che a Sant’Andrea da circa 3 anni i cittadini lamentano una situazione di forte disagio a causa di problematiche odorigene con più tipologie di odori in diverse fasce orarie che preoccupano i cittadini. Grazie all’impegno di Legambiente ed Eko Standrez si è riusciti ad ottenere un tavolo tecnico con le Istituzioni.

Secondo Legambiente è “urgente la creazione di un comitato che si occupi di ambiente e sostenibilità. Quella dovrebbe essere la sede giusta per affrontare questi problemi in maniera condivisa, anche coinvolgendo i portatori d’interesse”. Non bastasse, l’associazione ha anche ricevuto recentemente delle segnalazioni ancora relative all’area di Montesanto, riportando quindi l’attenzione sul caso Livarna.