Maltempo in Friuli, inizia la conta dei danni

I danni causati dal maltempo in Friuli.

Sono ingenti i danni causati dal maltempo di questa notte in Friuli Venezia Giulia. Numerosissime le segnalazioni concentrate in particolare nella zona pedemontana a cavallo fra le ex provincie di Udine e Pordenone e nella bassa pianura friulana.

Situazione critica a Torviscosa dove 40 persone sono state evacuate dalla loro abitazioni dopo che il tetto di una palazzina è stato scoperchiato dal forte vento. Non va meglio nel latisanese dove numerose sono le infrastrutture le cui coperture sono state danneggiate. Paura anche a San Giorgio di Nogaro dove un albero è finito su un serbatoio di Gpl causando una fuga di gas. Due persone accampate sul greto dell’Isonzo sono state portate in salvo dopo che la piena del fiume li aveva costretti a chiamare i soccorsi. In Friuli inoltre due persone sono morte in seguito a due diversi incidenti legati al maltempo, a Cervignano e Sacile.

Vi sono ancora 16.000 utenze elettriche disalimentate di cui 4000 nella provincia di Pordenone e 12000 in quella di Udine. Per quanto riguarda le utenze telefoniche fisse, oltre un migliaio sono quelle ancora disalimentate in tutta la regione.

Sul fronte viabilità si segnalano molte strade interrotte a causa della caduta degli alberi e le operazioni di messa in sicurezza sono in corso. Chiusa della SP63 di Pala Barzana e del ponte sull’A4 Torino-Trieste in località Crauglio non compromettendo la transitabilità dell’autostrada stessa.

Le previsioni per il pomeriggio.

Nel pomeriggio saranno ancora probabili rovesci e temporali sparsi, qualche temporale potrà essere localmente forte. Dalla sera inizierà a soffiare Bora moderata sulla costa e sulle zone orientali, con tempo poi più stabile su tutte le zone. L’allerta meteo resterà in vigore almeno fino alla mezzanotte.

Le precipitazioni.

Le raffiche di vento.