Minacce di morte in Friuli a un giornalista per un post social sui populismi

Le minacce di morte a un giornalista in Friuli per un post.

Si è visto recapitare sui social un messaggio intimidatorio. Una vera e propria minaccia di morte: “Sai quanti di noi sparerebbero volentieri alla tua misera persona e a tutti quelli che come te sono affetti irrimediabilmente da disturbi mentali”.

Questo il testo del commento comparso sotto il post di Giuseppe Ragogna, giornalista, già vicedirettore del quotidiano Messaggero Veneto. Su un gruppo social era comparso un suo post su temi di migrazioni e populismi. Qualcuno non ha gradito, per usare un eufemismo.

Ragogna, che da tempo si occupa di volontariato e scrive storie di emarginazione, povertà e migrazioni, ha presentato querela alla Polizia postale di Pordenone. Non è la prima minaccia che riceve.