Prendeva il reddito di cittadinanza e spacciava da casa, arrestato un afgano

Operazione antidroga della Guardia di Finanza di Pordenone

Il via vai di persone ha insospettito i finanzieri di Pordenone che nel corso dei controlli gli hanno trovato in casa chili di droga e un sacco di soldi.

La Guardia di Finanza ha così arrestato un uomo di nazionalità afgana che deteneva nella propria abitazione quasi 2 chili di hashish e 123 grammi di cocaina. L’operazione ha tratto spunto dall’attività di monitoraggio che i militari hanno organizzato per verificare l’anomalo andirivieni di persone che, da qualche tempo, stava interessando uno stabile della città, peraltro vicino alla sede del Reparto.

Dopo un periodo di osservazione, i militari hanno controllato un soggetto uscito dall’immobile in questione, trovandolo in possesso di una dose di hashish. È quindi scattata la perquisizione di un appartamento utilizzato da un cittadino afghano, con precedenti per droga, ove è stata rinvenuta una vera e propria centrale di spaccio. I finanzieri hanno sequestrato, occultati tra confezioni di cibo, effetti personali, bagagli e indumenti, 24 “panetti” e 70 dosi confezionate di hashish nonché 130 dosi e 2 sacchetti di cocaina e contanti, in banconote di vario taglio, per € 39.051, quale possibile provento dello spaccio.

L’uomo è stato arrestato e, su disposizione della Procura della Repubblica di Pordenone, portato al carcere di Udine. Dagli accertamenti eseguiti, l’uomo risulta aver percepito, fino a luglio 2022, anche il reddito di cittadinanza e ora si approfondirà anche la questione se gli spettava o meno il beneficio. Le indagini proseguono per la ricostruzione dell’intera filiera di approvvigionamento e spaccio.