Il Sigillo di Pace di Giorgio Celiberti entra nella collezione permanente del Parlamento Europeo

sigillo di pace Maestro Giorgio Celiberti

Un’opera che parla al cuore dell’Europa. Dopo un percorso di selezione artistica internazionale, il Parlamento Europeo ha ufficialmente accolto nella propria collezione permanente il “Sigillo di Pace” del Maestro Giorgio Celiberti. La cerimonia di consegna si è svolta a Bruxelles, suggellando un momento di grande significato culturale e simbolico per l’arte italiana e per i valori universali che essa rappresenta.

Il “Sigillo di Pace” non è soltanto un’opera d’arte, ma un messaggio di speranza e di dialogo tra i popoli. La stele, scolpita con l’inconfondibile linguaggio materico di Giorgio Celiberti, intreccia memoria storica e modernità. Le sue incisioni, i rilievi e i simboli evocativi rimandano all’importanza della comunicazione, della comprensione reciproca e della pace, elementi fondanti della missione europea.

La collocazione dell’opera nel cuore delle istituzioni europee arriva dopo la visita dello scorso novembre, quando Celiberti aveva presentato il progetto al Parlamento. Dopo un’accurata valutazione da parte di una serie di commissioni artistiche internazionali, l’opera è stata scelta per rappresentare, attraverso il linguaggio universale dell’arte, i principi di dialogo, rispetto e coesione tra le nazioni.

Alla cerimonia ufficiale di consegna del dono erano presenti personalità di rilievo del Parlamento Europeo: Miriam Lexmann, europarlamentare slovacca e Questore del Parlamento, e Martina Dlabajová, europarlamentare ceca dal 2014 al 2024 e storica amica del Maestro Celiberti. In rappresentanza del Maestro, ha partecipato anche il figlio, Massimo Celiberti, testimoniando la continuità di un impegno familiare verso l’arte e la cultura come strumenti di unione.

“La pace non è mai scontata”

“Il Sigillo di Pace – spiega Celiberti – è un’opera che nasce per ricordarci che la pace non è mai scontata. La si conquista ogni giorno, attraverso il dialogo, la tolleranza e la volontà di costruire insieme un futuro migliore. Sono felice e onorato che quest’opera trovi casa proprio qui, nel luogo in cui queste sfide si affrontano quotidianamente“.

Il Maestro Giorgio Celiberti, uno degli artisti italiani più rappresentativi del Novecento e della contemporaneità, ha dedicato la sua lunga carriera a un’arte che unisce memoria e speranza, raccontando con il suo linguaggio visivo i drammi e i sogni dell’umanità. Con l’ingresso del “Sigillo di Pace” nella collezione permanente del Parlamento Europeo, l’arte friulana e italiana trova un posto centrale nel panorama simbolico europeo.