Urla e minaccia i passanti, nello zaino dei cellulari rubati: arrestato a Udine

Il giovane stava creando dei disordini nella zona di via Poscolle.

Grida, urla e minacce in via Poscolle a Udine. E’ successo nella serata di martedì 13 febbraio quando il giovane stava creando dei disordini e ha attirato anche l’attenzione degli uomini dell’istituto di vigilanza privata Mondialpol.

I vigilantes, impegnati nelle loro attività nella zona di via Poscolle, hanno notato il giovane pakistano tra i 25 e i 35 anni, in evidente stato di agitazione, che percorreva la via tra grida, urla e minacce. L’intervento tempestivo dei vigilantes è avvenuto all’incrocio tra via Poscolle, via del Gelso e via Zanon, di fronte alla Libreria Feltrinelli, dove il giovane è stato bloccato. Immediatamente è stato richiesto l’intervento della Polizia, giunta sul posto con alcune pattuglie.

Il giovane, fermato dalla vigilanza privata e successivamente dalla Polizia, ha collaborato sottoponendosi a controlli e svuotando le tasche, consegnando anche i documenti. Nello zaino sono stati trovati alcuni cellulari rubati, mentre dai documenti è emerso che il giovane era stato rilasciato da poco dalla Questura dopo alcuni accertamenti. Durante l’arresto, il giovane ha opposto resistenza alle forze dell’ordine, complicando ulteriormente la situazione. Secondo il racconto dei testimoni, il giovane avrebbe iniziato a mostrarsi aggressivo vicino al locale Fuel, danneggiando i bidoni dell’immondizia e disturbando i passanti con urla e minacce.