Due sacerdoti amati in Alto Friuli si arrendono al Covid: addio a don Nicli e don Ribis

La scomparsa di due sacerdoti amati in Alto Friuli.

La chiesa friulana e l’Alto Friuli piangono la scomparsa di due sacerdoti molto amati sul territorio. La scorsa notte sono deceduti don Elio Nicli e don Giuseppe Ribis, entrambi per le complicazioni dovute al Covid-19.

Don Elio Nicli è nato 84 anni fa a Rive D’Arcano. Sacerdote dal 1962, tra i suoi ultimi incarichi si ricorda il supporto pastorale ad Arta Terme e la sua assistenza spirituale al Centro di Aiuto alla Vita, attività svolta fino al 2015. Prima, è stato cappellano dell’ospedale di Tolmezzo dal 1984 al 2002. Ha prestato servizio anche a Venzone, Trasaghis e Arta Terme.

Nato a Reana del Rojale nel 1931, don Giuseppe Ribis fu ordinato sacerdote nel 1957. Prima di ritirarsi nella fraternità sacerdotale, dove viveva dal 2002, don Ribis è stato parroco di Campoformido e, prima, aveva prestato servizio in diverse comunità: a Faedis, Venzone, Rodda, Treppo Carnico. Fu parroco a Majano a cavallo del terremoto.