Il comune di Fiume Veneto ha premiato i suoi studenti più bravi

A Fiume Veneto borse di studio per i più meritevoli.

Il comune di Fiume Veneto ha premiato i suoi studenti più bravi: si è tenuta venerdì 2 dicembre, alla presenza del sindaco Jessica Canton, degli assessori e del consigliere regionale Simone Polesello, la cerimonia di premiazione dei vincitori del bando per studenti meritevoli che la giunta comunale di Fiume Veneto ha istituito, a partire da quest’anno, per chi si è particolarmente distinto per impegno e risultati conseguiti al termine della scuola secondaria di primo e secondo, con l’obiettivo di stimolare ed accrescere l’interesse a conseguire un più elevato livello di formazione culturale e professionale.

Il riconoscimento verte sul rendimento scolastico, prendendo in esame unicamente il giudizio al termine del ciclo di studi. Tutti gli studenti, che hanno partecipato al bando e hanno conseguito i 10/10 per la scuola secondaria di primo grado o i 100/100 per quella di secondo grado, hanno ottenuto dal comune di Fiume Veneto una borsa di studio, sotto forma di una somma erogata senza vincolo di spesa, di 460 euro, che cresce di 100 euro in presenza della lode.

“Lo studio, la scuola e l’istruzione – dichiara il sindaco Jessica Canton – sono senza alcun dubbio uno strumento essenziale per migliorare la qualità della propria vita e della comunità e come mezzo di affermazione personale. Questa iniziativa ha l’obiettivo di premiare non solo la frequenza scolastica, ma anche l’impegno e i risultati raggiunti. Il lavoro, il sacrificio, l’impegno sono valori importanti che ognuno di noi deve gelosamente custodire, valori fondamentali per comunità come le nostre”.

Interviene il consigliere regionale Simone Polesello: “Un attestato, simbolico e concreto, che premia l’eccellenza, ma che deve essere da stimolo per proseguire con fiducia e con responsabilità, un risultato che non è frutto del caso o di un destino, ma la conseguenza di un impegno e di un preciso percorso che coinvolge genitori, insegnanti, educatori e tutte le persone che credono nel merito e nel lavoro”.