Al via le rilevazioni statiche nel cimitero di Fiume Veneto.
È stato avviato il monitoraggio strutturale presso il cimitero di Fiume Veneto, un intervento necessario per garantire la sicurezza e la conservazione del sito. Le attività di controllo riguarderanno le strutture più datate, che negli ultimi anni hanno mostrato segni di degrado.
Il monitoraggio, della durata di 12 mesi, prevede l’utilizzo di strumenti tecnologici avanzati a controllo remoto per la rilevazione di eventuali criticità statiche e per l’analisi dell’evoluzione nel tempo delle condizioni strutturali. L’intervento è stato promosso dall’amministrazione comunale, con l’obiettivo di prevenire situazioni di rischio e pianificare con maggiore efficacia eventuali lavori di manutenzione o restauro.
Il sindaco Jessica Canton ha dichiarato che “la sicurezza dei cittadini e il rispetto per i luoghi della memoria sono una priorità. Con questo intervento intendiamo tutelare un patrimonio storico e culturale importante per la nostra comunità”.
Dal 2018, l’amministrazione comunale ha avviato un piano pluriennale di investimenti per la messa a norma e la ristrutturazione dei cinque cimiteri presenti sul territorio comunale. Il piano si è reso necessario per recuperare i gravi ritardi accumulati negli anni precedenti, durante i quali erano stati trascurati interventi fondamentali di manutenzione e adeguamento. Si tratta di un impegno significativo, anche dal punto di vista economico, volto a valorizzare e preservare questi luoghi di memoria collettiva. Tra gli interventi previsti, rientra anche il cimitero del capoluogo che sarà oggetto, nelle prossime settimane, di un importante ampliamento, segno concreto dell’attenzione costante rivolta a questi spazi e della volontà di rispondere in modo adeguato alle esigenze della cittadinanza.