Apre la nuova stagione della Riserva del Lago di Cornino.
Dodici grandi eventi, dal target diversificato ma accomunati dall’attenzione agli aspetti scientifici e divulgativi: la Riserva naturale regionale del lago di Cornino, in Comune di Forgaria nel Friuli, inaugurerà la stagione turistica 2025 domenica 4 maggio e proporrà poi altri 11 appuntamenti cadenzati, tutti di alto interesse.
“Come ogni anno – dichiara il vicesindaco di Forgaria Luigino Ingrassi, titolare della delega alla Riserva – proponiamo un cartellone ampio e variegato, studiato in modo tale da unire a momenti di alto profilo scientifico occasioni rivolte al grande pubblico. Confidiamo che anche nel 2025 l’afflusso al sito sia notevole, in linea con gli ottimi risultati delle precedenti stagioni”.
Si inizia dunque il 4 maggio con la passeggiata naturalistica “Magico Tagliamento“, che condurrà i partecipanti alla scoperta dei segreti del re dei fiumi di montagna: esperte guide spiegheranno le caratteristiche e le specificità di un greto unico nel suo genere, immerso in un habitat ideale per numerose specie botaniche e faunistiche. Il ritrovo è fissato alle 9.30 al Centro visite; l’escursione avrà una durata di due ore e mezza e richiede la prenotazione, effettuabile inviando una mail all’indirizzo centrovisite@riservacornino.it.
La seconda proposta – in calendario per il 17 maggio, in serata, nei locali del Centro Visite della Riserva – avrà natura scientifica: la conferenza “Carnivori, dalla donnola all’orso bruno: i predatori del Nord Est Italia” permetterà di scoprire come la fauna in questione rappresenti un elemento fondamentale per l’equilibrio degli ecosistemi.
“Un’occasione preziosa – commenta Luca Sicuro, presidente della Coop Pavees, che gestisce il sito protetto – per conoscere i carnivori che popolano il territorio dell’Italia nord orientale: esamineremo le varie specie, imparando a riconoscerle, a capire quale ruolo svolgono nell’ambiente e come convivere con loro”.
Per il 15 giugno è poi in scaletta uno dei momenti di punta della programmazione annuale, il Griffonday: si celebrerà la ricchezza naturale e culturale del Friuli Collinare in una giornata-evento all’insegna di attività ludiche, espositive e didattiche, promosse in collaborazione con enti pubblici e privati votati alla valorizzazione del territorio.
Su “Pozze e stagni, piccoli universi racchiusi in qualche secchio d’acqua” ci si concentrerà il 22 giugno, con una conferenza che partendo dall’area privilegiata di studio di Konrad Lorenz spazierà fino all’attuale necessità di diffondere gli specchi d’acqua per la salvaguardia delle specie di invertebrati e piccoli vertebrati. Ci si soffermerà, in particolare, su quelle presenti negli stagni del Nord Est d’Italia, e si rivolgerà un appello a realizzarne nelle proprietà private.
Alle “Vipere! I serpenti più velenosi d’Europa, pericolosi eppure importanti” sarà dedicato l’incontro del 12 luglio (il focus riguarderà soprattutto le tre specie presenti in Friuli Venezia Giulia, la vipera dal corno, la vipera comune di Redi e il marasso), mentre il 10 agosto si potrà partecipare ad una suggestiva escursione serale lungo i sentieri che si snodano sul versante del Monte Prat, ammirando le peculiarità di luoghi adibiti ad una delle attività fondamentali dell’agricoltura, la produzione di fieno.
Il 23 agosto verrà poi riproposto – alla luce degli ottimi riscontri delle precedenti esperienze – un evento sempre attesissimo, la “Notte da gufi per bambini coraggiosi“, il 7 settembre tornerà la giornata più attesa del cartellone annuale della Riserva, “Vivi e liberi di volare“, nel corso della quale si potrà assistere all’emozionante spettacolo della reintroduzione in natura di maestosi grifoni e altri esemplari di fauna selvatica salvati e curati dai centri di recupero specializzati: nella Giornata mondiale dedicata agli avvoltoi e alla loro conservazione si susseguiranno tanti momenti di approfondimento scientifico, a cura di ospiti di fama internazionale.
Il 14 settembre camminata “Verso Pie’ di Cuar” (sugli stavoli che caratterizzano la parte settentrionale del Monte Prat, che domina il Lago di Cornino), il 5 ottobre escursione al Biotopo dell’acqua caduta, luogo poco conosciuto ma dall’elevato valore naturalistico, unico nel suo genere per gli aspetti floristici e faunistici. La sola cascata attiva presente nell’anfiteatro morenico e scivoli d’acqua fanno da scenario ad una foresta ricca di specie.
Halloween in Riserva il 31 ottobre (per giocare a divertirsi trasformando il timore in meraviglia grazie alla conoscenza), Natale subacqueo al lago di Cornino la notte della Vigilia, a chiusura del calendario 2025: si tratterà della cinquantunesima edizione di uno spettacolo capace di richiamare pubblico da tutto il Friuli Venezia Giulia e dalle regioni contermini.