Allarme coronavirus, la Regione rafforza i controlli: “Ma noi siamo al sicuro”

La situazione in regione è sotto controllo.

Nessun allarmismo sull’infezione da coronavirus partita dalla Cina: la situazione in Friuli Venezia Giulia è sotto controllo grazie a un sistema rodato, in grado di garantire sicurezza”. Lo ha detto il vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi, al termine della riunione di coordinamento che si è tenuta a Trieste con le strutture sanitarie per fare il punto sulle indicazioni fornite a livello nazionale dal ministero.

“Stiamo lavorando con la nostra rete di specialisti, le direzioni sanitarie, le strutture di pronto soccorso, i medici di medicina generale e della continuità assistenziale – ha spiegato il vicegovernatore – per allinearci alle disposizioni del ministero della Salute. Oltre al numero verde 1500 istituito a livello nazionale, in Friuli Venezia Giulia ci si avvarrà anche del 112. Il personale sarà affiancato da operatori sanitari pronti a verificare eventuali casi sospetti e a indirizzarli, se necessario, alle strutture preposte per eseguire test e analisi specifiche”.

In via precauzionale, saranno rafforzati i controlli nei punti di accesso al nostro territorio: porti e aeroporto. Saranno inoltre implementate le dotazioni di protezione individuale per le persone e gli operatori sanitari e i dispositivi sanitari di sicurezza nei mezzi di trasporto sanitario.