Strade chiuse, blackout e acqua non potabile, le criticità ancora da risolvere dopo il maltempo

Gli interventi della Protezione civile per il maltempo in Fvg.

Da inizio maltempo in Friuli Venezia Giulia hanno operato oltre 500 volontari della Protezione civile con 150 mezzi per interventi e monitoraggio del territorio nei 43 comuni più colpiti, in particolare nell’Isontino e nella Pedemontana. Il numero unico di emergenza ha registrato 400 chiamate di soccorso per allagamenti, caduta alberi, black out. Forti mareggiate si sono abbattute su Lignano Sabbiadoro.

Lo rende noto il vicegovernatore con delega alla Protezione civile Riccardo Riccardi, in sopralluogo a Paluzza e Arta nella giornata di ieri. La criticità da risolvere urgentemente riguarda l‘opera di presa dell’acquedotto gestito da Hydrogea a Vito d’Asio che è stata danneggiata e non è in grado di fornire acqua. Sono 11 comuni che rischiano di rimanere a secco: Vito d’Asio, Pinzano, Castelnuovo, Forgaria, Clauzetto, Travesio, Sequals, Arba, Vivaro, Fanna e Meduno. I gestori hanno siglato un protocollo di sussidiarietà e pertanto sono stati subito attivati i mezzi per fronteggiare la problematica. Cafc, che dispone di un’autobotte, è già tra l’altro intervenuta su Forgaria, il primo comune che per conformazione della rete sta rimanendo senza fornitura.

Nel corso della giornata molti i black out registrati: nel pomeriggio erano 6000 gli utenti disalimentati, di cui 3000 nelle aree di Aquileia e Fiumicello e altrettanti tra Aviano e Caneva. Attualmente sono in 2mila senza energia elettrica.

Per quanto riguarda la viabilità, è stato riaperto poco fa il collegamento con l’Austria, che era chiuso sulla SS52 bis oltre l’abitato di Timau verso Passo di Monte Croce Carnico. Le altre strade interessate da dissesti fin dal mattino sono state la strada provinciale 1 PN della Val D’Arzino, chiusa tra San Francesco e Verzegnis; la provinciale della Val Aupa tra Moggio e Pontebba all’altezza della sella Cereschiatis; la SP45 della Val Cosizza, chiusa in località Grimacco per caduta alberi sulla carreggiata; la SP36 tra Caneva di Tolmezzo e Bordano, parzialmente chiusa per franamenti all’imbocco della galleria e la strada regionale 352 interrotta per caduta alberi tra Grado e Aquileia.

La situazione idrografica registra il Tagliamento a Venzone sopra il livello di guardia (ha raggiunto alle ore 11:30 il livello di 2.59 metri in aumento; il picco di piena sta transitando a Latisana con livelli inferiori a quello di guardia). Gli altri idrometri di riferimento del bacino Cellina-Meduna e del bacino dell’Isonzo e del torrente Cormor sono sotto i livelli di guardia. In Comune di Socchieve è chiuso il guado sul Lumiei. Chiusi i guadi di Rauscedo e di Murlis sul Meduna.