Forza Italia sollecita la Regione: “Nuovi contributi a fondo perduto per il Dpcm”

I consiglieri regionali di Forza Italia sul Dpcm.

“Il governo giallorosso non ha tenuto conto in alcun modo delle indicazioni delle Regioni e ha imposto chiusure generalizzate in tutto il Paese. Serve subito il promesso sostegno a imprese e lavoratori colpiti, al quale anche la Regione Fvg dovrà contribuire”.

All’indomani del nuovo Dpcm che ha stabilito regole più ferree per contenere la pandemia da Covid-19, i consiglieri regionali Fvg Giuseppe Nicoli, Mara Piccin e Franco Mattiussi (Forza Italia) chiedono con forza aiuti quanto più immediati alle categorie colpite dalle restrizioni.

“Il Consiglio e la Giunta del Friuli Venezia Giulia – spiegano – non devono far mancare il loro apporto nel cercare di alleviare le sofferenze delle imprese. Solleciteremo provvedimenti sulla base di un modello che, durante la scorsa primavera, ha dimostrato di funzionare, ovvero quello dei contributi a fondo perduto, apprezzato dalle categorie e dagli operatori per aver consentito di immettere tempestiva liquidità nel sistema”.

Per i tre consiglieri, “quella del Governo – sottolineano – è una stretta incomprensibile per quanto è generalizzata e rischia di mettere in ginocchio, anche nella nostra regione, attività e lavoratori già provati da mesi di crisi”. Secondo i rappresentanti forzisti “delegare a Regioni e Comuni misure più o meno restrittive a seconda dei diversi contesti di contagio – osservano – avrebbe comportato un minor impatto su pubblici esercizi, attività culturali e sportive della regione. Qui la situazione non è certo grave come in altre regioni e, perciò, avrebbe potuto essere contenuta con misure meno radicali“.

In conclusione Nicoli, Piccin e Mattiussi chiedono che il Governo “mantenga le promesse in quanto la certezza dei ristori dev’esserci già nelle prossime ore”. “Così come – concludono – va prolungata la cassa Covid-19 per i lavoratori di tutte le categorie colpite dai provvedimenti, dalle attività di ristorazione a quelle culturali, da quelle sportive a quelle legate al benessere della persona. A tutte loro vanno la nostra solidarietà e la nostra vicinanza”.