Svetta la bandiera del Friuli, l’emozione per la Festa della Patria

La festa tradizionale friuliana come si è svolta nelle varie città

Come ogni 3 aprile si festeggia la Fieste de Patrie dal Friûl, una ricorrenza fortemente identitaria che unisce il Friuli. La giornata celebra la cultura e la storia di autonomia del popolo friulano, ricordando le origini del Patriarcato e della Patria del Friuli. Una tradizione ufficializzata nel 2015 grazie all’approvazione della legge regionale n.6. L’obiettivo è appunto quello di ricordare e valorizzare le origini, la cultura e la storia di autonomia. Obiettivi portati avanti dall’Arlef, Agjenzie Regjonâl pe Lenghe Furlane, che sostiene le tante celebrazioni della Festa, nonché gli eventi correlati che si svolgono durante il periodo.

Quest’anno i festeggiamenti coordinati dall’Arlef sono stati organizzati ufficialmente dal comune di Vito d’Asio. Tra le tante iniziative svolte oggi si ricordano l’esposizione della bandiera del Friuli,  la Santa Messa in marilenghe, con letture e preghiere anche in sloveno e tedesco. Ma anche la proiezione video di un’inedita versione dell’Inno del Friuli. Si tratta di un progetto realizzato dall’Istitût Ladin Furlan “Pre Checo Placerean”.

La Festa è molto sentita anche a Udine, dove la tradizione si intreccia proprio con il comune di Vito d’Asio. Il sindaco di Udine Pietro Fontanini, infatti, ha così commentato la giornata: “Dopo l’alza bandiera in piazza Libertà, questa mattina mi sono recato, insieme all’assessore Cigolot, a Vito d’Asio, dove quest’anno si celebra la nostra Festa de La Patrie dal Friûl”. Ha poi continuato, “Come da tradizione, ho consegnato la nostra bandiera al sindaco Pietro Gerometta”.

Cosa è successo il 3 aprile di 945 anni fa.

Quello che si è festeggiato il 3 aprile è la nascita dello Stato Patriarcale friulano, avvenuto 945 anni fa. Era il 1077 quando a Pavia l’Imperatore Enrico IV decretò la nascita della Patria del Friuli. Era il premio per la lealtà del Patriarca Sigeardo che, durante la guerra civile contro l’Imperatore, si era schierato dalla sua parte. Questa fu l’istituzione che riunì fino al XV secolo il Friuli e molti altri territori in un unico organismo statuale. E per l’epoca aveva un’organizzazione civile molto avanzata. Per questo il 3 aprile rappresenta un momento importante per la comunità friulana. Una vera festa per rievocare e ripensare in chiave moderna le forme di autogoverno e rappresentatività che, per molto tempo, hanno caratterizzato la Patria del Friuli. Non è quindi una semplice rievocazione storica. Chi nel Friuli continua a impegnarsi per per celebrare la festa si concentra sui principi di specialità che facevano della Patria del Friuli uno degli Stati più avanzati per l’epoca.