Geppi Cucciari arriva in Friuli con lo spettacolo “Perfetta”

L’appuntamento

Geppi Cucciari torna in Friuli con un doppio appuntamento a Latisana e Monfalcone e altra data in dicembre a Sacile. Lo spettacolo “Perfetta” andrà in scena rispettivamente venerdì 18 alle 20:45 presso il teatro Odeon e sabato 19 alla stessa ora presso il teatro comunale. A Sacile invece, l’appuntamento è per domenica 18 dicembre alle 21:00 al teatro Zancanaro.

Perfetta è anche l’ultimo monologo di Mattia Torre, uno dei drammaturghi più attivi e apprezzati della scena teatrale, cinematografica e televisiva degli ultimi anni. Lavori come “Boris”, la serie e il film, “Love Bugs”, “La linea verticale” e “Figli”, per il quale ha vinto un David di Donatello per la miglior sceneggiatura originale, sono solo alcuni dei più famosi. L’ultimo monologo teatrale ultimato prima della prematura scomparsa nel 2019 è proprio “Perfetta”, ospite per due date nei prossimi giorni che potrà contare sulla partecipazione di Geppi Cucciari. Sarà proprio quest’ultima, per la prima volta alle prese con un’interpretazione nella quale i toni comici non vengono privilegiati, a vestire i panni di un’improbabile venditrice d’auto.

La trama

Moglie e madre, la protagonista del monologo vive in maniera regolare, oscillando tra lavoro, famiglia, impegni e moltissime responsabilità. Il racconto prende in considerazione solamente i martedì di quattro settimane distinte, giornate identiche nei ritmi ma diverse nella percezione. A causa delle variazioni delle quattro fasi del ciclo mestruale infatti, mutano gli stati d’animo, le reazioni, le emozioni e gli umori. “Perfetta” cerca di trattare con umiltà, seppur in modo molto diretto, un tabù di cui gli uomini sanno pochissimo e del quale molte donne non sono così consapevoli. Nel monologo trovano spazio satira di costume e comicità, accompagnate da un contesto di riflessioni amare e profonde che si riversano in un tentativo di consapevolezza e di empowerment femminile di cui, ai giorni nostri, pare esserci una grande necessità.